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Economia

Parchi giochi per disabili: Foggia è ultima, niente soldi. Morese: “Già stanziati 200mila euro”

Buone notizie per San Severo, Lucera e Cerignola, meno per Foggia. Potranno essere finanziate soltanto 18 delle 22 progettualità ammesse al finanziamento. Le rassicurazioni dell’assessore Morese

San Severo, Lucera e Cerignola potranno a breve adeguare alcuni parchi giochi cittadini, rendendoli a misura di bambino disabile. Resta fuori dalla opportunità Foggia che, nella graduatoria stilata dalla Regione Puglia, arriva ultima. Al 22esimo posto su 22 progetti ammessi a finanziamento. Come spiegato infatti nella determina n.183 del Servizio Politiche abitative, con i 150mila euro messi a disposizione per questa annualità, potranno essere finanziate le prime 18 progettualità (in media, quasi 10mila euro a Comune).

Le restanti dovranno sperare che la graduatoria scorra in un secondo momento, attingendo ad eventuali risorse suppletive. L'intervento era destinato solo ai Comuni con popolazione superiore ai 30mila abitanti ed è frutto di un emendamento dello scorso anno del Movimento 5 Stelle  in fase di assestamento di bilancio regionale finalizzato a creare un fondo da 450mila euro per le annualità 2017/2018/2019 da utilizzare per l'adeguamento dei parco giochi alle esigenze dei bambini con disabilità. "Non so con quali criteri sia stata stilata la graduatoria. Certamente sarà mia premura cercare di capirne di più" fa sapere a Foggiatoday l'assessore all'Ambiente Francesco Morese. Al Comune di Foggia i parco giochi sono nelle mani di questo settore dai tempi dell'amministrazione Mongelli, staccati all'epoca dai Lavori Pubblici per "ragioni organizzative".

"Abbiamo presentato un progettualità alla quale il Comune di Foggia stava già lavorando da tempo e che comunque – rassicura - concretizzeremo". Per i tre parco giochi comunali (zone Cep, villa comunale e San Pio X) sono da tempo stanziate (languono in verità) risorse per 200mila euro. Problemi burocratici, pare, avrebbero impedito sino ad oggi di procedere. "Ma siamo pronti per  metterle a bando" rassicura l'assessore, "già nei prossimi giorni sarà avviato l'iter e includerà anche misure per bambini con disabilità". Certo, diecimila euro in più avrebbero fatto comodo, se non si fosse arrivati ultimi, in una città che con la disabilità ha un rapporto particolarmente complicato considerato che il Peba (Piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche) langue ancora al palo, nonostante gli impegni presi ufficialmente dalla politica.

"Avremmo potuto comprare qualche gioco in più, certo" conviene Morese, al quale toccherà ora chiedere ai suoi uffici come fa una città capoluogo a preparare progettualità che arrivano ultime in graduatoria, superate tecnicamente da realtà di molto più piccole. 

Soddisfatto, invece, l’assessore alle Politiche Sociali del comune di Cerignola, Rino Pezzano: “Avremo 10.000 euro da destinare a giochi per bambini con disabilità. Avevamo da sempre il sogno di adeguare la maggior parte dei parchi pubblici, con giochi che possano permettere da fruibilità da parte dei bambini con disabilità”. 

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