Isola pedonale, proroga senza preavviso. Landella: “Ci scusiamo con la cittadinanza”

Avevamo raccontato dei disagi arrecati agli automobilisti foggiani per la mancata comunicazione della proroga dell’estensione dell’isola pedonale (a Piazza Giordano e via Lanza), contenuta nell’ordinanza del 9 gennaio firmata dal dirigente del Servizio Traffico e Viabilità, l’architetto Vincenzo Lombardi, valida fino al 2 febbraio. Decisione – questa - assunta dall’amministrazione comunale all’esito del confronto avvenuto tra il sindaco, le organizzazioni di categoria del Commercio e il WWF.

Estensione che però continua a spaccare in due la città e che questa mattina ha colto tutti di sorpresa, cittadini e automobilisti, indispettiti per non essere stati avvertiti in tempo: “Ci scusiamo con la cittadinanza per i disagi legati alla mancata tempestiva comunicazione” ha detto Landella – che ha annunciato un incontro con i dirigenti Ataf: “Siamo impegnati a verificare le migliori soluzioni utili a superare ogni tipo di criticità connessa al provvedimento, assicurando alla comunità la piena fruizione dei mezzi pubblici. Nel pomeriggio è infatti in programma un incontro con la dirigenza di Ataf proprio per affrontare questo tema, che consideriamo strategico e fondamentale”.

Il primo cittadino – in una nota stampa – ha provato ad allontanare le critiche piovute dall’esterno circa il mancato coinvolgimento nell’adozione del provvedimento: “La nostra decisione muove dalla volontà di attuare in modo strutturale l’allargamento dell’isola pedonale, determinazione che abbiamo ormai assunto chiamando alla partecipazione le associazioni di categoria del settore del commercio, proprio a conferma di un percorso che, a differenza di quanto sostenuto nelle ultime ore, si fonda sul confronto e sul contributo di idee e di proposte. Il calendario degli incontri, che qualcuno evidentemente ignorava, era fissato da tempo e le riunioni che abbiamo tenuto in questo senso hanno rafforzato il nostro convincimento di procedere sulla strada della conferma della sperimentazione attuata nel corso delle festività natalizie e che ha incontrato il gradimento di larga parte della comunità cittadina”.

Sindaco che sostiene di comprendere la natura e le ragioni delle polemiche politiche e conferma “come tutti gli interventi che rivoluzionano le abitudini della città” che anche questo “non è stato esente da limiti e disagi”. “Siamo convinti che sia questa la strada giusta da percorrere, consapevoli che l’ambizione di costruire il cambiamento si fonda anche sulla responsabilità di assumere decisioni coraggiose. E l’allargamento dell’isola pedonale è una di queste”.

A sostegno dell’iniziativa anche il gruppo di Destinazione Comune, composto dal capogruppo Joseph Splendido e dai consiglieri comunali Salvatore De Martino e Antonio Vigiano, che però precisano:  “Sarà fondamentale il ruolo della Polizia Municipale nel poter assicurare la viabilità nelle vie centrali limitrofe alla nuova Isola Pedonale ed ancora importantissimo sarà il ruolo dei parcheggi interrati di proprietà dell’Ataf come lo Zuretti, il Russo, il Ginnetto o anche quelli di superficie come quello di via Manfredi al fine di poter creare delle aree di interscambio tra veicoli privati e bus pubblici”. E aggiungono: “Occorre però mettere a punto insieme alle associazioni di categoria, dei consumatori, quelle ambientaliste e le aziende di trasporto pubblico locale un piano della mobilità efficace ed efficiente. Solo così la nostra città potrà avere una dimensione diversa e più pulita”

L’ordinanza firma dall’architetto Lombardi, invece, questa mattina è stata integrata con nuove disposizioni. Questa quella completa: istituzioni di area pedonale di via Vincenzo Lanza e Piazza Umberto Giordano, da Piazza Cavour a Via Diomede. L’istituzione del doppio senso di marcia su Corso Garibaldi nel tratto compreso da Via Fuiani a Piazza XX Settembre. L’istituzione del doppio senso di marcia su Corso Cairoli, del senso unico di Piazza Umberto Giordano, con direzione di marcia, nel tratto compreso da Corso Cairoli a Via Giacomo Matteotti; del divieto di fermata su Piazza Giordano, dal civico 2 a C.so G. Matteotti e da via Capozzi a via Delli Carri. E’ stata altresì ripristinata la sosta a pagamento da via Delli Carri al civico 2 di piazza Giordano, istituito il divieto di fermata, lato sinistro, da corso Matteotti al civico 3 di via Tugini, e dal civico 31 a Corso Giannone.

Sempre in via Tugini, dal civico 3 al 31, è stata ripristinata la sosta a pagamento. E’ stato istituito invece il senso unico in via Santa Maria della Neve, nel tratto compreso e con direzione di marcia via Barra-via della Repubblica. Istituito il doppio senso di circolazione di via IV Novembre e Piazzale Italia e il divieto di sosta con ‘Zona Rimozione’, lato destro nel senso di marcia, in via Manzoni, da via della Repubblica a via Fuiani.

L’ordinanza prevede altresì l’istituzione del divieto di fermata in Corso Garibaldi, piazza XX Settembre, via Diomede e Corso Cairoli ad eccezione della sosta a pagamento. Doppio senso di circolazione in via Capozzi, da via Tiro a Segno a via Vittime Civili e senso unico in via Saverio Altamura per le sole autovetture che provengono da via della Repubblica con direzione via La Greca.

E poi ancora inversione del senso di marcia di via la Greca, da via Altamura a via Oberdan; l’istituzione del divieto di transito – dalle 18 alle 24 – da via Altamura a via la Greca, ad eccezione dell'accesso al parcheggio ‘La Maddalena’; e del divieto di accesso di via Orientale, da via Saseo a via Altamura.

Aperta al traffico via Oberdan, con l’istituzione del senso unico di marcia da via La Greca a Corso Garibaldi. Divieto di sosta e di fermata su via Altamura, via Oberdano, Corso Garibaldi, via Capozzi e via Fuiani. Infine l’istituzione del divieto di transito di Vico al piano, da via della Repubblica, fatta eccezione per i veicoli in uscita dal parcheggio ‘La Maddalena’ e l’inversione del senso unico di marcia di via Cavaniglia, da via XXV aprile a via della Repubblica.