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Economia

“M’App per l’integrazione”: in tempo reale, la rete dei servizi per senza fissa dimora

Sul proprio cellulare, la mappatura completa e aggiornata dei servizi per vestirsi, lavarsi, dormire, mangiare, beneficiare dei diritti, bagni pubblici e pregare tradotta in francese, inglese e a breve anche in arabo

Una “M’App per l’integrazione” dei senzafissadimora e dei migranti che vivono a Foggia ed un'indagine esplorativa sulla percezione di sicurezza nel quartiere stazione. Sono il frutto del lavoro realizzato dall’associazione Fratelli della Stazione nell'ambito della Sovvenzione Globale "Piccoli Sussidi" - Regione Puglia in partenariato con la parrocchia Sant’Alfonso de’ Liguori, la cooperativa Medtraining ed Euromediterranea.

In tre mesi, dunque, gli operatori coinvolti nel progetto hanno realizzato una mappatura completa e dettagliata su tutti i servizi presenti sul territorio di Foggia a disposizione di cittadini immigrati e senza fissa dimora, utenti in situazione di disagio socio-economico e realtà associative del terzo settore. La novità, dunque, è rappresentata dalla possibilità di poter scaricare l’App che consente di conoscere in tempo reale e di avere sempre a disposizione sul proprio cellulare la mappatura dei servizi per vestirsi, lavarsi, dormire, mangiare, beneficiare dei diritti, bagni pubblici, pregare. Al momento, l’App è tradotta anche in francese ed inglese, e a breve anche in arabo.

Nell’ambito dell’iniziativa, però, è stata realizzata anche un'indagine esplorativa sulla percezione di sicurezza nel quartiere stazione attraverso un questionario somministrato a residenti, commercianti e cittadini che vivono nel quartiere. Tra gli aspetti interessanti, oltre alla rilevazione dei fattori di criticità e di insicurezza percepiti, anche le proposte emerse per migliorare il livello di vivibilità del quartiere e per favorire una maggiore integrazione sociale ed economico di quanti, per i motivi più diversi, vivono in strada. Per diffondere al meglio la “M’App per l’integrazione” e l’indagine sono stati organizzati due distinti momenti, uno con la stampa ed uno con la cittadinanza. Pertanto, martedì 17 marzo, alle 10.30, presso gli spazi della cooperativa sociale Medtraining (corso del Mezzogiorno 10) si svolgerà la conferenza stampa per presentare i due lavori realizzati.

Nel pomeriggio, invece, alle 18, presso la Sala Rosa del Vento della Fondazione Banca del Monte di Foggia (via Arpi 152) saranno illustrati i dati conclusivi del progetto. Dopo i saluti di Saverio Russo, presidente della Fondazione Banca del Monte di Foggia, Emiliano Moccia, dei Fratelli della Stazione, introdurrà le finalità dell’iniziativa. Seguiranno gli interventi degli operatori di progetto Francesco Moretto e Antonio De Vito, operatori di progetto “M’App per l’integrazione; Annalisa Imperiale e Daye Sow “Indagine esplorativa sulla sicurezza nel quartiere della stazione". Modera Piero Paciello, direttore del quotidiano L’Attacco. Seguirà dibattito con le associazioni e le istituzioni presenti. Anzi, è proprio alle istituzioni – in particolar modo al sindaco Franco Landella e all’assessore comunale alle Politiche Sociali, Ermina Roberto, che è rivolto un accorato appello a non mancare anche a questo appuntamento che mira ad approfondire, discutere e promuovere interventi tesi a contrastare il fenomeno della povertà e a migliorare le condizioni di vita dei senzafissadimora.

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