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Martedì, 23 Aprile 2024
Economia

'Café Alzheimer' al centro diurno per demenze 'Il filo continuo' di Torremaggiore

L'idea di condivisione del "Café Alzheimer" nasce dalla necessità di creare un momento riservato alle famiglie di persone con demenza, da vivere insieme in un ambiente sicuro e piacevole

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

Giovedì 22 Giugno si è svolto il primo appuntamento estivo del 'Café Alzheimer' organizzato dal Centro Diurno per Demenze di Torremaggiore "Il filo continuo' presso la struttura San Giacomo, all'interno della pineta di Torremaggiore; è il primo evento estivo del 2017, riservato sia alle famiglie, che ai caregiver di persone con demenza, sia alle associazioni e alla popolazione locale.

L'idea di condivisione del "Café Alzheimer" nasce dalla necessità di creare un momento riservato alle famiglie di persone con demenza, da vivere insieme in un ambiente sicuro e piacevole; si è parlato delle problematiche personali, delle proprie storie, delle soluzioni ai tanti problemi che si vivono giornalmente e perché no, si è dedicato tempo anche alla socializzazione e alla conoscenza di nuove persone che vivono "insieme" questa condizione.

In questo incontro è intervenuta anche l'associazione di San Severo, "La casa dei Sogni", che si occupa con i suoi volontari da molti anni, di dare sostegno e non solo, alle famiglie e ai malati di Alzheimer o altre demenze. All'invito, hanno preso parte numero famiglie non solo di Torremaggiore, ma anche di San Severo e San Paolo di Civitate, apprezzando sopratutto la possibilità di domandare ad esperti del settore (Psicologo, Assistente Sociale, Educatori, Operatori Socio Sanitari) di poter chiedere consigli e di potersi confrontare con le altre famiglie che vivono la medesima situazione.

Le varie discussioni sono state affrontate intorno ad un tavolo di circa 50 persone, permettendo di sviluppare un forte senso di coesione tra gli stessi, e accompagnato dalla degustazione di gelati, succhi ed altro ancora. Gli incontri del "Café Alzheimer" nascono nel 1997 per idea di Bére Miesen, Psico-geriatra Olandese; il medico si rese conto che le sole cure "sanitarie" sono insufficienti, decidendo quindi di integrare quelle psico-sociali. E' fondamentale fornire un nuovo approccio sociale, affinché si possa conoscere meglio questa malattia e comprendere cosa occorre per affrontarla adeguatamente; sostenere le famiglie, favorire iniziative nel territorio, permettere di accedere a finanziamenti e servizi locali presenti.

E' anche necessario per gli specialisti del settore, venire a conoscenza non solo dei bisogni "sanitari" che richiede la malattia, ma anche di quelli sociali ed emotivi; solo attraverso l'incontro con la famiglia si riescono a raggiungere obiettivi reali per affrontare le esigenze specifiche. Per maggiori informazioni e per conoscere i prossimi appuntamenti organizzati dal Filo Continuo, potete consultare i seguenti recapiti: Sito internet www.ilfilocontinuo.it , telefonare al numero 0882 392539 e seguire la pagina Facebook "ilfilocontinuo" per restare aggiornati s tutti i prossimi eventi.

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