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Sabato, 20 Aprile 2024
Economia

Animali, natura e ambiente. Roseto e Foggia formano 24 nuove guardie ecozoofile

Domenica 4 gennaio c’è stata la consegna degli attestati. Il sindaco di Roseto: “Avete un ruolo chiave”. Presenti anche il comandante nazionale Alessandro Sacchitella e Antonio Valente, comandante provinciale

Sono stati consegnati nella sala del Comune di Roseto Valfortore gli attestati del corso di ‘Formazione e addestramento di base e aggiornamento delle Guardie Zoofile Ambientale-Fare Ambiente”. Oltre 24  i volontari, che hanno preso parte ai corsi di Foggia e di Roseto, che hanno ricevuto il riconoscimento dal primo cittadino, Maria Lucia Luisi: ”Voi volontari - ha sottolineato il sindaco - avete un ruolo chiave, nel gravoso e oneroso compito, che l’amministrazione ha assunto nella lotta per la tutela e la conservazione del territorio“.

Il corso, composto da un modulo formativo di 90 ore, ha fatto registrare grande interesse in merito alle tematiche della salvaguardia ambientale e della protezione civile da parte dei corsisti, che hanno frequentato con assiduità le lezioni, tenute da esperti.  “Sono felice - ha precisato il comandante nazionale Alessandro Sacchitella - di aver fortemente voluto questo corso gratuito, che qui, a Roseto, ha spronato al volontariato e ha permesso di formare un nucleo di volontari preparati e pronti a dare una mano alla forze di polizia coinvolte nel duro compito della tutela dell'ambiente”.

“Le finalità dell’associazione - ha proseguito il comandante provinciale di Foggia, Antonio Valente – sono quelle di proteggere gli animali, la natura e l’ambiente in generale. Effettuare idonea vigilanza sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali, relativi alla salvaguardia della natura, dell’ambiente e degli animali; provvedere alla difesa del patrimonio zootecnico, ittico e di qualsiasi altra forma di vita del pianeta, avvalendosi di proprie guardie adeguatamente preparate che agiscono di concerto e a sostegno delle istituzioni e corpi di vigilanza dello Stato (Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale, Guardi di Finanza, Polizia Municipale etc.); svolgere efficace propaganda zoofila ed ecologica nella cittadinanza, con particolare attenzione alla scuola e al mondo dei giovani, attivare tutte le iniziative atte a divulgare e a promuovere i principi di una reale ecologia e zoofilia, collaborare con la Protezione Civile e con tutti gli enti e le associazioni che abbiano fini analoghi”.

Valente ha aggiunto e concluso: “I settori specifici nei quali si esplica l’attività delle Guardie Ecozoofile sono: anagrafe canina, controllo dei canili e del fenomeno del randagismo di cani e gatti, epidemie degli animali, tutela di parchi e giardini, verifiche antinquinamento degli scarichi pubblici e privati, controllo delle deposizioni di rifiuti anche ingombranti nelle aree pubbliche e private, prevenzione e repressione dei maltrattamenti degli animali, vigilanza sul patrimonio ittico e sulla disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque interne, controlli sul trasporto degli animali, negli allevamenti, nelle fiere e nei mercati circa lo stato degli animali e le condizioni igienico-sanitarie in cui sono tenuti, nei mattatoi circa i modi di abbattimento ed il rispetto delle condizioni igienico-sanitarie degli impianti”.

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