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Giovedì, 25 Aprile 2024
Economia

In arrivo fondi per la mobilità sostenibile: “Occasione per acquistare bus ecologici e realizzare i ‘Park e Ride’

Ben 68 milioni di fondi europei saranno messi a disposizione dei comuni dotati di servizio di trasporto pubblico locale. Per il WWF si potrà “rinnovare l’obsoleta flotta di autobus e modernizzare l’offerta del trasporto pubblico in città”

Ci sono 68 milioni di euro di fondi europei a disposizione dei Comuni, dotati di servizio di trasporto pubblico locale, per l’acquisto di bus ecologici finalizzato a rinnovare il parco mezzi pubblici e migliorare la qualità del servizio.

L’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Giovanni Giannini, ha organizzato una serie di incontri con gli Enti interessati per informarli su tale opportunità. Mercoledì 13 saranno incontrate le province Bat, Brindisi, Foggia, Lecce e Taranto con i rispettivi comuni.

Per il WWF sarebbe l'occasione anche per Foggia “per rinnovare l'obsoleta flotta di autobus urbani e per modernizzare l'offerta del trasporto pubblico in città. Si potrebbero, infatti, acquistare delle più moderne navette elettriche da utilizzare per unificare tutte le linee che passano per il centro in un'unica navetta ad orario cadenzato (massimo ogni 10 minuti) dagli ospedali riuniti alla stazione ferroviaria e da questi due poli far partire le linee che servono le aree periferiche della città.

Era questa una delle proposte che il WWF Foggia avanzò già tre anni fa, in occasione dell'improvvisato ampliamento dell'isola pedonale. In quella occasione il WWF Foggia propose un'organica revisione del Piano Urbano del Traffico che, d'accordo con l'ATAF, prevedeva, oltre ad una serie di altri provvedimenti, l'istituzione di una corsia riservata per il trasporto pubblico su viale XXIV Maggio, da piazza Cavour in direzione della stazione ferroviaria.

Il WWF inoltre proponeva di realizzare parcheggi di scambio periferici (Park & Ride) e di istituire una Zona a Traffico Limitato (Z.T.L.) nell'area di corso Cairoli, piazza XX Settembre, via Dante e la parte non pedonalizzata di piazza Giordano, consentendo il transito ed il parcheggio ai soli residenti, oltre il transito dei mezzi pubblici e taxi, con il limite generale di velocità a 30 km/h e la precedenza ai pedoni.

Con queste modifiche il centro cittadino verrebbe servito dai mezzi pubblici in maniera più efficiente, incentivando l'uso del trasporto collettivo e liberando la nuova isola pedonale dalla morsa del traffico che, come il WWF aveva previsto, in breve tempo l'ha nuovamente circondata”.

“L'acquisto di nuovi autobus - evidenzia il WWF - potrebbe essere destinato anche all'attivazione dei Park & Ride a servizio del centro, in analogia a quanto già realizzato a Bari negli scorsi anni dove sono state attrezzate tre aree di sosta di 10 mila metri quadri in punti periferici della città. Il Park & Ride consente agli automobilisti diretti verso il centro città di parcheggiare il veicolo nelle aree di sosta periferiche d’interscambio e di raggiungere il centro con "bus navetta".

La tariffa da applicare per il Park & Ride consiste in un biglietto giornaliero a costo estremamente contenuto (a Bari si paga un euro) che comprende, oltre al costo della sosta nell'area di interscambio, anche la possibilità di utilizzare i bus navetta dall'area di sosta fino al centro della città. Inoltre con un sistema di abbonamenti settimanali e mensili a costo contenuto (a Bari si pagano rispettivamente 5 e 15 euro), destinati principalmente a chi quotidianamente si reca in centro per lavoro (commercianti, impiegati, ecc.) e quindi ha necessità di lasciare la propria autovettura per molte ore, i Park & Ride libererebbero altrettanti posti auto nelle aree limitrofe alla nuova Z.T.L. da rendere disponibili per le altre tipologie di utenza che hanno necessità di parcheggiare l'auto per un tempo più limitato (tipicamente i clienti delle attività commerciali), incrementando la rotazione nell'uso dei posti auto a pagamento in centro e di fatto aumentando le possibilità di trovare aree di sosta libere”.

“La proposta dei Park & Ride – conclude il WWF – fu anche oggetto di una specifica mozione approvata due anni fa in consiglio comunale (deliberazione n. 100/2016) e poi rimasta lettera morta. Nella mozione si proponeva l'istituzione di quattro aree di parcheggio di scambio in zone strategiche della città (zona ospedale, zona Ipercoop, zona fiera e ingresso via San Severo). Il WWF sottolinea che una di queste aree, quella di proprietà comunale in adiacenza alla cittadella dell'economia, è già adibita a parcheggio con 200 posti auto ed è inspiegabilmente inutilizzata. In definitiva rivolgiamo un appello all'amministrazione comunale affinché non venga persa questa preziosa occasione per intervenire adeguatamente sulla questione della mobilità a Foggia, riducendo le emissioni in atmosfera e migliorando il trasporto pubblico in qualità e fruibilità.

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