Energas non molla e rilancia: “Vogliamo diventare parte della comunità di Manfredonia”
L'azienda riconosce l'esito "prevedibile" del referendum proposto dall'amministrazione comunale. "Siamo convinti della validità, sicurezza e affidabilità del nostro progetto"
In riferimento all'esito del referendum consultivo che si è svolto ieri a Manfredonia, Energas prende atto del risultato. “Abbiamo sempre auspicato che il referendum si tenesse dopo un periodo di confronto e adeguata informazione della cittadinanza, anche con il nostro coinvolgimento diretto, ma così non è stato. Un referendum promosso in meno di un mese, senza che si sia mai organizzato un confronto con l’azienda affinché la cittadinanza avesse l’opportunità di approfondire i temi su cui è stata chiamata a esprimersi di fronte ai proponenti del progetto, era prevedibile che avesse un simile esito”.
L’azienda napoletana non ha alcuna intenzione di mollare: “Come abbiamo sempre ribadito, rispettiamo la scelta dell’amministrazione comunale di Manfredonia e il democratico esercizio del voto da parte dei cittadini. Tuttavia Energas proseguirà nelle sedi competenti il confronto con i referenti istituzionali e, al di fuori di queste, con i cittadini, perché convinta della validità, sicurezza e affidabilità del proprio progetto”.
Energas S.p.a. auspica il confronto con i cittadini: “Siamo un’impresa che vuole diventare parte della comunità di Manfredonia non essere in opposizione con essa. Per questo non interromperemo il nostro percorso di informazione verso la popolazione anche perché – fuori dal clima di contrapposizione creato ad arte in questa campagna referendaria – siamo convinti che se avremo l’opportunità di confrontarci con i cittadini, come abbiamo sempre auspicato, in molti potranno rivedere la propria opinione”.