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Economia

Ingegneria non chiuderà, dalla Regione 2,5 milioni di euro per il dipartimento interateneo

Di Gioia: "Impegno mantenuto e risultato importante per la comunità". Volpe: "Progetto fondamentale per la crescita dell'Università e della Capitanata". Lonigro: "Valore aggiunto al patrimonio industriale del territorio"

C’è grande soddisfazione per lo stanziamento di 2,5 milioni di euro per il dipartimento interateneo di Ingegneria a Foggia. Il primo a commentare la notizia è stato l’assessore al Bilancio, Leonardo di Gioia, che ha così commentato l’approvazione all’unanimità della delibera parte del Consiglio regionale: ”I Rettori del Politecnico e dell'Università di Foggia potranno contare su un rilevante sostegno finanziario per far nascere, con l'assenso del Miur, attività nel settore ingegneristico non più limitate alla didattica e non più provvisorie, ma saldamente incardinate nel territorio della Capitanata. Un impegno mantenuto e un risultato importante per la nostra comunità”.

La soddisfazione dell’assessore foggiano fa il paio con quella del rettore dell’Università degli Studi di Foggia, Giuliano Volpe: “Apprendo con particolare compiacimento e soddisfazione la notizia della delibera all’unanimità del Consiglio della Regione Puglia relativa allo stanziamento di 2,5 milioni di euro per la realizzazione di un Dipartimento interateneo di ingegneria a Foggia. Si tratta di un progetto fondamentale per la crescita dell’Università e del territorio di Capitanata che ho sempre sostenuto e perseguito come obiettivo strategico fin dai primi giorni del mio mandato rettorale.

In questi cinque anni è stato costante l’impegno per la realizzazione di un Dipartimento di ingegneria a Foggia; numerosi gli incontri e i tavoli promossi in collaborazione con il Politecnico di Bari coinvolgendo Enti e istituzioni per cercare, attraverso un dialogo costruttivo, concrete risposte alle istanze degli studenti e del Territorio. In questo momento di grandi difficoltà economiche il sostegno della Regione è vitale per il superamento di alcuni ostacoli alla realizzazione di questo ambizioso progetto che ritengo essenziale per accompagnare l’Ateneo foggiano nella sfida di una nuova fase di sviluppo che possa rafforzare la sua attrattività e consolidare ancor più il ruolo di Università dinamica, competitiva e al servizio del territorio.

Desidero, quindi, ringraziare il Presidente Nichi Vendola, gli assessori regionali Leonardo Di Gioia e Alba Sasso per il sostegno dimostrato anche in questa occasione  a testimonianza dell’efficacia del dialogo con il governo regionale per la crescita della nostra Università in questi anni di mandato. Grazie a questo finanziamento l’Università di Foggia e il Politecnico di Bari potranno presentare un proposta progettuale al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca già preannunciata da me e dal Rettore Nicola Costantino qualche settimana fa al Capo di Gabinetto del Ministro Carrozza.

A distanza di tre mesi dalla chiusura del mio mandato non posso che confermare l’impegno personale nel porre in essere tutte le misure per concretizzare questo ulteriore obiettivo. Naturalmente tra i problemi da risolvere importanza fondamentale riveste la sede del futuro Dipartimento che auspico fortemente possa diventare la Caserma Miale nel momento in cui sarà acquisita dall’Ateneo.

In prospettiva l’augurio che rivolgo a me stesso e a tutta la comunità universitaria foggiana è che il futuro Rettore, il prof. Ricci, continui lungo questo percorso che ha visto, negli ultimi anni, la governance di Ateneo impegnata nell’attuare politiche di rigore ma, anche e soprattutto, di investimenti come dimostrano gli importanti risultati ottenuti”.

Raggiante anche il presidente della commissione Bilancio, Pino Lonigro: “Si è assegnato al sistema universitario pugliese un contributo straordinario di 4,3 milioni di euro, destinato all’attività di didattica e ricerca, che potrà essere svolta in dipartimenti interatenei, di nuova istituzione, sentito il comitato universitario regionale, che prediligerà i corsi nei territori di Foggia e Taranto.

Alle famiglie saranno risparmiati ulteriori sacrifici e i giovani della Capitanata potranno continuare così a frequentare a Foggia i corsi di laurea in ingegneria e a specializzarsi, garantendo un valore aggiunto al patrimonio industriale del nostro territorio - vedi Alenia - senza dover emigrare in altre città. La politica, specie nei momenti di crisi deve essere propositiva e mettersi a disposizione della gente, cercando nei limiti del possibile di risolvere i problemi urgenti della collettività”.

Queste invece le parole del primo cittadino: L’attivazione del Dipartimento interateneo di Ingegneria nella nostra città offre una positiva opportunità di crescita all’intera comunità cittadina e provinciale, perché qualifica ulteriormente il sistema di alta formazione e disincentiva la fuga di competenze e cervelli. Insieme ad altre istituzioni territoriali e tante organizzazioni civiche abbiamo ingaggiato, con passione e convinzione, una sfida premiata dalla Regione Puglia con la scelta di mettere a disposizione i fondi necessari a superare l’attuale precarietà strutturale e formativa.

A nome della città di Foggia ringrazio l’assessore regionale Leo Di Gioia per aver reperito i fondi necessari e i consiglieri regionali foggiani per aver sostenuto questo programma con il proprio voto. L’amministrazione comunale è, ovviamente, pronta a collaborare con l’Università degli Studi e la Regione per favorire la rapida attivazione del Dipartimento, da cui deriveranno benefici diretti ed indiretti al sistema economico locale.

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