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Economia San Giovanni Rotondo / Viale Cappuccini

Colonnine di ricarica per veicoli elettrici: così il Gargano sposa l'ecosostenibilità

Le colonnine sono state installate in Piazza Europa e viale Cappuccini a San Giovanni Rotondo e due anche a Vieste. Grazie al finanziamento europeo il costo dell'installazione non grava sulle case comunali

Da alcuni giorni a San Giovanni Rotondo figurano le colonnine di ricarica elettrica. Sono state installate in piazza Europa (di fronte all’Ufficio Poste Italiane) e viale Cappuccini (nei pressi del parcheggio multipiano), secondo quanto deliberato dalla giunta nel maggio scorso; così San Giovanni Rotondo ha aderito al progetto Puglia Active Network. Anche Vieste è stata dotata di due postazioni di ricarica per i veicoli elettrici, una sul Lungomare Enrico Mattei (angolo Via Giolitti) e l’altra sul Lungomare Europa (parcheggio di fronte ingresso porto turistico).

postazione ricarica veicoli elettrici vieste-2

Così l'assessore Antonio Girolamo D’Addetta: "Le due colonnine sono state posizionate nei luoghi più facilmente raggiungibili e di migliore accesso per gli utenti. Tra l’altro limitando l’opera di scavo, perché posizionati vicino a cabine elettriche. L’obiettivo è quello di rendere San Giovanni Rotondo una sustainable city e aumentare la qualità di vita con prossime iniziative che permetteranno di ridisegnare l’immagine della città più attenta a evitare il consumo di territorio e alle politiche ambientali, alimentando la sostenibilità nei trasporti e l’utilizzo di fonti energetiche alternative. Inoltre, nell’ambito dell’efficientamento energetico, l’amministrazione comunale ha presentato due progetti alla Regione Puglia che riguardano interventi di coibentazione solaio, valvole termostatiche, infissi e impianto fotovoltaico per la caserma dei carabinieri (295mila euro) e istituto Melchionda (979mila euro).

"Passare ad una mobilità ecosostenibile a zero emissioni può diventare da oggi più semplice anche per Vieste" ha scritto su Facebook Maria Pecorelli, assessore all'Urbanistica, Lavori pubblici, Arredo urbano, Verde pubblico.

Il progetto PAN di “e-distribuzione”, nell’ambito del bando europeo NER300, ha potuto contare su un co-finanziamento di 85 milioni di euro su un totale di 170 milioni di euro per incentivare servizi a basso impatto ambientale, potenziando le infrastrutture di distribuzione dell’energia elettrica e favorire la mobilità ecosostenibile, secondo quanto previsto dal piano nazionale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica. Grazie proprio al finanziamento europeo, il costo dell’installazione delle colonnine non grava sulle casse comunali;

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