rotate-mobile
Economia

Classifica 'Qualità della Vita': c'è poco da gioire, Foggia maglia nera delle estorsioni

Nell'indagine de 'Il Sole 24 Ore' sono i parametri delle schede "Ordine Pubblico" e "Servizi e Ambiente" a penalizzare il capoluogo dauno e tutto il suo circondario. Mongelli: "Riprova di una vitalità recuperata e che va pazientemente coltivata"

Dei risultati della classifica sulla Qualità della Vita de 'Il Sole 24 Ore' ne abbiamo già parlato. Un piccolo ‘scatto d’orgoglio’ per la provincia di Foggia che guadagna due posizioni ed entra nella ‘Top 100’ assestandosi, con 434 punti, al 99simo posto della classifica.

La Capitanata, dunque, si lascia alle spalle otto province - Caltanissetta, Catania, Vibo Valentia, Caserta, Taranto, Reggio Calabria, Palermo e Napoli, al fanalino di coda della graduatoria – e,con il naso in su, guarda a quelle città che puntano alla vetta della graduatoria (sul podio Trento, Bolzano, Bologna).

Ma analizzando nel dettaglio i punteggi parziali che ‘Il Sole 24 Ore’ assegna ai vari aspetti di volta in volta analizzati, per la provincia di Foggia c’è poco da gioire. Sono infatti le schede “Ordine Pubblico” e “Servizi e Ambiente” a penalizzare il capoluogo dauno e tutto il suo circondario.

Dalla piccola alla grande criminalità: sono questi i parametri che danneggiano il Foggiano che si ritrova catapultato all’ultimo posto della classifica (107^ posizione con 146 punti) per quanto riguarda il rapporto ‘Estorsioni per 100mila abitanti’ (vera grande piaga sociale del territorio) e al 103° posto per ‘Furti d'auto per 100mila abitanti’ (i dati fanno riferimento al 2012).

Siccome le graduatorie hanno il pregio (o il difetto) di essere lette anche al contrario, questo vuol dire che Foggia è al primo posto per il numero di estorsioni denunciate e al quinto posto per furti di auto. Un primato per il quale non c’è da essere fieri.

Non brillano, nella macro-area “Affari&Lavoro” e “Servizi&Ambiente”, nemmeno il parametro (in percettuale, riferito sempre al 2012) ‘Occupazione femminile’, che con 414 punti si blocca al 103° posto, e ‘Indice smaltimento cause civili: su 100 sopravvenute e pendenti - 1° sem. 2012’, fermo invece alla 106^ posizione, la penultima. E questo, prima ancora di entrare nel vivo dei meccanismi della nuova geografia giudiziaria.

Al netto dei 36 parametri presi in esame da ‘Il Sole 24 Ore’ il posizionamento dello Sperone di Puglia e del suo Tavoliere si attesta 73esima nell’area ‘Popolazione’, 86esima in ‘Affari e Lavoro’ e 90esima in ‘Ordine Pubblico’. Ancora, si piazza 99esima nell’area ‘Tempo Libero’, al 100esimo posto nell’area ‘Tenore di Vita’ e 105esima nell’area ‘Servizi e Ambiente’. Insomma, la strada per l’invocata “Qualità della vita” è ancora tutta in salita.

Dichiarazioni di Gianni Mongelli, sindaco di Foggia: “Foggia e la Capitanata si sono schiodati dalle ultime posizioni, nonostante la crisi economica profonda e l’affanno sociale, a riprova di una vitalità recuperata e che va pazientemente coltivata. E’ mia convinzione consolidata che quelle del Sole 24Ore non siano pagelle ma motivati spunti di riflessione, perché supportati dall’evidenza statistica.

Impressionano i numeri sull’occupazione femminile e le estorsioni, come quello relativo alla presenza di giovani, perché segnalano un impoverimento per il presente ed il futuro della nostra comunità provinciale e chiamano tutte le istituzioni che operano in Capitanata a rafforzare l’azione sinergica e strategica.

Per parte nostra, dobbiamo certamente farlo a partire dal miglioramento dei servizi, la cui qualità è stata appannata dalla crisi della finanza pubblica, e dell’attenzione all’ambiente della nostra azione di governo. Su questo specifico fronte, sono fiducioso che il prossimo anno si rileveranno gli effetti positivi della più efficiente cura del verde e dell’entrata a regime della gestione integrata dei rifiuti urbani.

Il buon clima, il ridotto costo della casa, l’elevato numero di imprese registrate ci dicono che Foggia e la Capitanata possono tornare ad essere attrattivi se l’intera classe dirigente cittadina e provinciale orienteranno più e meglio i propri sforzi in direzione dell’innovazione operativa e della partecipazione attiva”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Classifica 'Qualità della Vita': c'è poco da gioire, Foggia maglia nera delle estorsioni

FoggiaToday è in caricamento