Lavori allo "Zac" mai pagati. La ditta Fratelli Tucci cita in giudizio il Comune

La ditta TUCCI IMPREDIL s.n.c., ha citato in giudizio il Comune di Foggia. Lo annuncia in un comunicato, l'avvocato Riccardo Icilio Ariostino  

"La ditta Tucci Impredil, s.n.c. in persona del legale rappresentante pro tempore, sig. Tucci Antonio, corrente in Foggia alla Via Manzoni n°153, rende noto che il 14 marzo 2014, è stato depositato presso il Tribunale di Foggia ricorso giudiziario al fine di mandare condannato il Comune di Foggia al pagamento della somma di €.221.445,00 (oltre IVA) quale corrispettivo per svariati lavori di manutenzione straordinari operati presso lo Stadio Comunale “PINO ZACCHERIA” in epoca precedente alla gestione del Gruppo Casillo.

Nonostante la disponibilità e pazienza dimostrata in questi quattro anni nei confronti della attuale amministrazione comunale, al fine di vedersi regolarizzato e contrattualizzato l’incarico affidato all’epoca dei fatti “per somma urgenza” (o almeno così era stato dichiarato dai vertici comunali, s alvo poi a verificare l’inesistenza della relativa delibera), la ditta TUCCI IMPREDIL si è dovuta arrendere all’evidenza della assoluta mancanza di volontà di definire, alias pagare ciò che è stato commissionato, eseguito, accettato ed utilizzato, modus operandi purtroppo non nuovo per l’attuale Amministrazione Comunale.

L’episodio, unitamente ad altri accaduti vigenti la risolta convenzione stipulata con l’US FOGGIA, ha di fatto posto la ditta rappresentata in un profondo disagio finanziario, costringendo l’impresa ad un drastico ridimensionamento aziendale, attraverso licenziamenti e forte contrazione degli investimenti aziendali.

Ciò che rende ancor più inaccettabile l’accaduto è che la ditta TUCCI IMPREDIL si è vista riconoscere il lavoro a mezzo dichiarazione resa dalla Direzione Generale in data 22.11.2013 (peraltro con un difetto di riconoscimento di oltre €.55.000 per cui ci si riserva di agire in separato giudizio), ma non potrà essere pagata per via dell’assenza di copertura finanziaria attuale: a questo punto viene da chiedersi se mai c’è stata tale copertura finanziaria sin dall’inizio!!!

Nel frattempo, però, vengono comunque liquidati altri lavori molto più recenti e commissionati per somma urgenza, per i quali al contrario pare non esserci il problema della disponiblità! Due pesi due misure!!!

Unica reazione possibile, per non perire, l’azione giudiziaria promossa.