Cis Capitanata, partono i cantieri: al via le prime 13 gare per il rilancio del territorio
Partono oggi le gare per un valore di 68,4 milioni di euro. Conte: "Un traguardo importante con impatto strategico per tutto il territorio"
Sono 13 le gare della Capitanata che partono oggi per un valore di 68,4 milioni di euro, ad appena un anno dall’emanazione del Dpcm che ha istituito il Contratto istituzionale di sviluppo per Foggia e la sua provincia e dopo solo 9 mesi dalla delibera Cipe che, a maggio scorso, aveva stanziato le risorse necessarie.
“In tempi record diamo il via alle prime 13 gare del Cis Capitanata. Partiremo con i primi cantieri per iniziare a rilanciare questo territorio” ha detto il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, che nel pomeriggio, accompagnato dall’amministratore delegato di Invitalia Domenico Arcuri, ha dato il via alla prima gara del Cis Capitanata, inaugurando così la sessione dedicata alla provincia di Foggia nella piattaforma di Gare e Appalti di Invitalia.
“Un traguardo importante, con un impatto strategico per tutto il territorio. Si tratta – ha aggiunto Conte - di interventi legati al potenziamento delle infrastrutture, investimenti nell’industria, nel turismo e nella cultura”.
In totale, si ricorda, sono oltre 40 i progetti ammessi al finanziamento del Cis Capitanata, per un valore complessivo di 280 milioni di euro.
Ecco i titoli delle prime gare
Lucera - Stupor Mundi
Foggia - Mercato Ortofrutticolo
Foggia - Palazzo D’Avalos
Manfredonia - Parcheggio Siponto
Manfredonia - Slow Tourism
Monte Santangelo - Panoramica Nord
San Marco In Lamis - Le Vetrine Del Gargano
Provincia Di Foggia - Sp77 Rivolese
Provincia Di Foggia - Sp141 Delle Saline
Provincia Di Foggia - Sistema Dei Musei
Cagnano Varano/ Provincia di Foggia - Ammodernamento Sp42
Isole Tremiti - Villaggio Pescatori
Stornarella - Viabilità Esterna Rurale
“Oggi – ha concluso il Presidente Conte - iniziamo a raccogliere i primi frutti di questa nostra strategia con cui, anche attraverso i Cis, vogliamo dare impulso allo sviluppo del Sud, che ha bisogno di grandi interventi e di una maggiore sinergia tra pubblico e privato”.