Che beffa per i pendolari pugliesi, da Foggia a Bari 104 euro in più
Non è stata rinnovata la convenzione tra la Regione Puglia e Trenitalia. Non ci sarà più un abbona-mento unico per i treni ad alta velocità e quelli regionali
La convenzione tra Trenitalia e la Regione Puglia che permetteva ai pendolari pugliesi di dotarsi di un abbonamento unico per gli spostamenti sui treni regionali e su quelli ad alta velocità, non è stata rinnovata.
Dal primo maggio i viaggiatori che saliranno sui convogli regionali dovranno essere in possesso di un abbonamento specifico o di un biglietto a tariffa regionale. Quelli in possesso di abbonamenti o biglietti validi sui Frecciargento, Frecciabianca o Intercity saranno regolarizzati come sprovvisti di biglietto.
Con un leggero sovraprezzo sull’abbonamento dei treni ad alta velocità (aggiunta del 6% al costo dell’abbonamento del Frecciargento), ai pendolari veniva garantito l’accesso anche sui regionali. Dal primo maggio di quest’anno, però, per un foggiano costretto a recarsi a Bari per lavoro e a rientrare in giornata, la spesa aumenterà di ben 104 euro, da 204 a 308 euro.
Versando un supplemento aggiuntivo l’utente poteva utilizzare, in base a orari e necessità per andata e/o ritorno, sia un treno regionale che di categoria superiore, con un ventaglio di possibilità maggiore rispetto appunto a corse e orari. Questo, con un solo abbonamento e a un prezzo conveniente. Il caso dell’interruzione degli abbonamenti con “estensione regionale” non è sfuggito a Giannicola De Leonardis, primo firmatario dell’interrogazione urgente indirizzata all’assessore ai Trasporti e alle Infrastrutture Giovanni Giannini: “Fin troppo facile prevedere come questa spiacevole ‘novità’ sia destinata a produrre notevoli disagi per la numerosa utenza, e a far lievitare i costi per la collettività interessata in un momento economico tutt’altro che favorevole” scrive il consigliere regionale foggiano.
Da qui l’interrogazione all’assessore Giannini per conoscere “le ragioni di questo cambiamento destinato a ripercuotersi negativamente su migliaia di pendolari pugliesi”, e “cosa intenda fare e come intenda interfacciarsi con i vertici aziendali di Trenitalia per garantire nuovamente, e in tempi rapidi, la fruizione di abbonamenti ‘con estensione regionale’ nella nostra regione, per favorire e non penalizzare oltremodo un’utenza già alle prese con numerosi disagi e disservizi”