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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

L’ufficio Tratturi non chiude, il patrimonio tratturale sarà valorizzato

Il commento del consigliere regionale, Leonardo Di Gioia: "Ripartire le risorse rivenienti dalla vendita dei terreni"

“L’approvazione del Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di demanio armentizio e beni della soppressa O.N.C. da parte della II Commissione regionale ha il merito di disciplinare una materia complessa ed importante e nel contempo di snellire e mettere a sistema l’attuale impianto normativo.

Nella versione licenziata dalla Commissione c’è gran parte dei miglioramenti proposti da me e dagli altri consiglieri foggiani, a cui va riconosciuto il merito di aver seguito con attenzione e dedizione questa delicata questione”. Così il consigliere regionale Leonardo Di Gioia commenta l’approvazione del Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di demanio armentizio e beni della soppressa O.N.C. da parte della II Commissione regionale, avvenuta con il voto di astensione da parte del centrodestra.

“Per completezza va evidenziato che l’obiettivo del Testo Unico è quello di mettere a sistema tutte le leggi già in vigore, provando a dare una cornice normativa più chiara rispetto ad alcuni temi importanti”. Secondo il consigliere regionale foggiano “sia pure in presenza di un testo che può essere migliorato è possibile riconoscere alcuni elementi di chiarezza. Scontata la conferma del ruolo e della funzione dell’Ufficio Regionale Parco Tratturi di Foggia che chiude così una falsa querelle che aveva inutilmente preoccupato ed allarmato la Capitanata.

IL TRATTURO CELANO-FOGGIA IN BICI

L’altro aspetto che considero positivo è quello della valorizzazione del patrimonio tratturale. Proprio il tema della valorizzazione di questa immensa ricchezza della Puglia – e della Capitanata in particolare – è stato al centro di un emendamento presentato dal consigliere Di Gioia ed approvato all’unanimità dalla Commissione. Oggetto dell’emendamento la ripartizione delle risorse rivenienti dalla vendita dei terreni, sulla quale a lungo si è dibattuto in queste settimane di discussione.

“Il 60 per cento di queste risorse economiche – spiega Di Gioia – sarà destinato al finanziamento del piano di valorizzazione della rete tratturale dei singoli comuni e di quella pugliese, il 25 per cento andrà invece alla Regione Puglia per la gestione dell’attività connessa alle azioni di valorizzazione. Il 15 per cento, ed è questa a mio avviso la novità di maggior rilievo, resterà nella disponibilità dei Comuni in cui ricadono i tratturi per il finanziamento di opere ambientali di compensazione”.

“Ritengo che il testo unico faccia fare complessivamente un passo in avanti alla questione della valorizzazione e della fruibilità dei tratturi della Puglia e della provincia di Foggia – conclude Di Gioia –. In commissione il centrodestra ha scelto tuttavia di astenersi. Da un lato nella convinzione che l’impianto normativo, che abbiamo già contribuito a modificare sensibilmente, possa essere ulteriormente migliorato in Aula; e dall’altro per la non condivisione di una serie di impostazioni, nello specifico nella parte inerente l’acquisto dei suoli da parte dei possessori di immobili edificati ad uso abitativo.

Si tratta infatti di una materia che incide sulla vita reale delle persone e che dunque merita una maggiore attenzione ed una diversa sensibilità. Sono però fiducioso che nel corso della discussione in Consiglio regionale si possano apportare al Testo Unico ulteriori miglioramenti, rendendo l’impianto normativo più efficace sul piano della valorizzazione di questo immenso patrimonio di storia e di cultura e meno vessatorio nei confronti dei cittadini”.

 

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