Manfredonia, acquistano libri scolastici ma non pagano il conto: “Mi manda l’assessore”

E’ una vera e propria truffa quella messa in atto ai danni del Comune e di alcune cartolibrerie di Manfredonia, dove al pagamento del materiale scolastico acquistato per i propri figli, genitori hanno tirato fuori una lettera e un fax falsi, in cui vi era scritto che l’assessore alla Cultura, Paolo Cascavilla, garantiva che la cifra stessa sarebbe stata rimborsata dell’ufficio Economato del Comune sipontino.

Ma è tutto falso. L’assessore non ha mai scritto quella lettera e non ha mai inviato alcun fax. C’è qualcuno che però sta giocando sporco, cercando di lucrare sullo stato di necessità delle famiglie o semplicemente sta provando a mettere in cattiva luce l’amministrazione comunale.

La cartolibreria ha consegnato le lettere all’ufficio legale del Comune, che sta preparando l’apposita segnalazione di querela nei confronti dei responsabili. Anche i Servizi Sociali, dal canto loro, stanno svolgendo accurate ricerche per risalire a chi ha utilizzato i finti buoni e chi ha architettato il tutto.

In un comunicato stampa, l’amministrazione comunale ha precisato che “nessun assessore ha facoltà di segnalare, né ha mai segnalato, alcuno per far sì che ottenga crediti per i libri o la cancelleria solitamente venduta nelle cartolibrerie.

Pertanto non verrà riconosciuto alcun credito alle attività commerciali che consegneranno materiale a chi si presenta con un lettera o fax a firma degli assessori comunali, in quanto esistono precise e già note modalità secondo cui chi si trova in condizioni di disagio economico può utilizzare gli appositi benefici.