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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Omicidio a Troia, lo sgomento di Antonietta Colasanto: "Le donne si fidino di ciò che c'è fuori"

La Consigliera di Parità della Provincia di Foggia commenta l'omicidio di Federica Ventura, uccisa a Troia dal marito: "Una comunità che perde una sua figlia in una pozza di sangue, è una comunità fallita prima che addolorata"

“Avrei voluto commentare e plaudire ad una ritrovata sinergia promossa dalla Provincia di Foggia attorno al triste fenomeno della prostituzione ed invece, a qualche ora di distanza, mi ritrovo a dover esprimere rabbia e dolore per l'ennesima tragedia familiare sfociata in femminicidio”. Così Antonietta Colasanto, consigliera dell'Ufficio della Parità della Provincia di Foggia, all'indomani del tavolo di concertazione avviato dalla Provincia sul difficile tema della prostituzione, segnatamente quella che ha luogo sulle strade della Capitanata, e a qualche ora dall'omicidio di una donna, a Troia.

Ciao Federica, non ti dimenticheremo mai...

“Ogni parola sarebbe superflua in questo momento ma le Istituzioni hanno il dovere di dirle ancora più forte oggi queste parole: bisogna fidarsi di ciò che c'è fuori; oltre le mura familiari c'è una rete di soggetti e competenze pronta a prendere in carico, ciascuna per la propria parte e competenza, il dramma e colei o colui che lo vive. Le donne in particolare hanno il dovere di ascoltare e lo devono fare per se stesse, perché valgono e una donna che 'scopre' di valere sarà una donna che non accetterà più passivamente e silenziosamente alcun tipo di vessazione, e lo devono fare per i propri figli, vittime innocenti di una violenza assistita che spesso segna intere esistenze. Come Ufficio da tempo ci battiamo sul fronte culturale, provando a sperimentare percorsi e forme anche alternative di sensibilizzazione, in prevalenza destinati alle nuove generazioni, al fine di promuovere una educazione all'affettività ed un vocabolario, verbale e gestuale, che ci insegni a distinguere l'amore sano dall'amore malato”.

“Non una di meno, Continuiamo a ripeterci. E continueremo a farlo. E' il nostro mantra e saremo martellanti, diventeremo martellanti. Perché una comunità che perde una sua figlia in una pozza di sangue, è una comunità fallita prima che addolorata. Ad essa ci stringiamo”.

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