rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Zona 167 - Via Lucera / Via Federico Spera

Comparto Biccari: topi e cumuli di rifiuti vicino ai cassonetti

In via Spera è stato trovato un ratto morto. Abbattista: "Non eravamo visionari quando rileviamo in maniera ormai eloquente le emergenze sanitarie ed ambientali che attanagliano il Comparto Biccari"

Decoro e dignità: è quanto chiedono i residenti del Comparto Biccari attraverso la voce del coordinatore del comitato di quartiere, Antonello Abbattista. E questa volta poco c’entra l’aumento della Tarsu del 30%. I problemi sono ben più gravi e già noti all’amministrazione comunale e all’assessorato all’Ambiente, sommerso – se così si può dire – di richieste e di segnalazione (spesso disattese). Cassonetti viale La Torre-2

E’ ormai mortificante elencare la sequela di richieste e segnalazioni del Comitato mai prese in considerazione dall’assessorato comunale all’Ambiente così come è ormai vergognoso dover guardare spettacoli indecenti come quelli di cassonetti stracolmi e rifiuti a cumuli tutt’intorno, aree verdi abbandonate, discariche a cielo aperto, disinfestazioni e derattizzazioni mai effettuate. Il caso Tarsu, le condizioni di cassa anemiche del Comune o disastrose dell’Amica non possono più giustificare l’indifferenza da parte di chi è deputato a fornire risposte concrete ad emergenze che riguardano la salute pubblica – prosegue Abbattista che evidenzia – Non eravamo visionari e non lo siamo oggi quando rileviamo in maniera ormai eloquente le emergenze sanitarie ed ambientali che attanagliano il Comparto Biccari".

Ad alimentare la rabbia e la paura di una probabile catastrofe sanitaria, oltre che sociale, è la presenza di un ratto morto trovato sabato mattina ai piedi di un cassonetto di via Spera. Una preoccupazione che in realtà anche i residenti contribuiscono ad esasperare "gettando e abbandonando i rifiuti intorno ai cassonetti" - ricorda Abbattista.

 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Comparto Biccari: topi e cumuli di rifiuti vicino ai cassonetti

FoggiaToday è in caricamento