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Cronaca Centro - Cattedrale / Via della Repubblica

Non solo bombe, ma anche agguati: un omicidio e tre gambizzati in un mese

L’agguato di via della Repubblica, in cui è stato ferito Mimmo Falco, è il quarto avvenuto a Foggia in un mese. Prima l’omicidio di Luigi De Stefano e i ferimenti di Vito Lanza e Mario Imperio

Non solo bombe, ma anche sparatorie. Quello di ieri pomeriggio in via della Repubblica è il quarto agguato in poco più di un mese compiuto in città. Un episodio che ha destato preoccupazione tra i foggiani per il luogo scelto dagli esecutori, il giorno e l’orario: vale a dire in una zona centrale della città, di pomeriggio e per giunta di sabato.

Soltanto pochi giorni fa in via Mangano veniva assassinato Luigi De Stefano, 51enne che nel 2010 scampò ad un altro agguato in cui però morì l’allora moglie 36enne. Ancora prima, il 17 ottobre, in via Troia veniva ferito Vito Lanza (per il quale sono state fermate due persone), mentre il 26 dello stesso mese in viale Giotto veniva gambizzato Mario Imperio (anche se la versione dell’uomo non ha mai convinto la polizia).

AGGUATO A MIMMO FALCO: GLI AGGIORNAMENTI

Per quanto riguarda il ferimento di Mimmo Falco – sottoposto a un intervento chirurgico nella notte - avvenuto sotto gli occhi della moglie che ha immediatamente lanciato l’allarme al 118, sono state ascoltate alcune persone, tra amici, conoscenti e parenti, ma non sono stati eseguiti stub.

Proseguono quindi le indagini per risalire agli autori del tentato omicidio e per valutare eventuali collegamenti con altri episodi analoghi. Falco sarebbe stato avvicinato da due ragazzi, spintonato, buttato a terra e sparato da uno dei due. Al vaglio degli inquirenti gli impianti di videosorveglianza degli esercizi commerciali della zona.

Sparatoria in via della Repubblica: foto di R. D'Agostino

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