Si cosparge di benzina e si dà fuoco: il cadavere carbonizzato è di un 66enne
Risolto il mistero del cadavere carbonizzato trovato all’interno di una Fiat Panda avvolta dalle fiamme sulla strada che collega Monte Sant’Angelo a Mattinata. Si è trattato di un suicidio
Si è trattato di suicidio. Il cadavere carbonizzato trovato sul Gargano all’interno di un'auto avvolta e distrutta dalle fiamme, è di un 66enne di Monte Sant’Angelo, che ieri pomeriggio dopo essersi allontanato dalla propria abitazione a bordo di una Fiat Panda, ha acquistato della benzina presso un distributore della cittadina garganica e proseguito il tragitto sulla Statale 89 verso Mattinata.
Dopo tre chilometri si è fermato e si è dato fuoco cospargendosi del liquido infiammabile. A lanciare l’allarme ai carabinieri un automobilista. L’intervento e il successivo sopralluogo effettuato sul posto dalla Sezione Investigazioni scientifiche del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia confermava l’ipotesi del suicidio.