Colonnine di benzina e pistole erogatrici sequestrate nel Foggiano: sigilli anche alla Coop

Effetti “a cascata” dopo l’esecuzione del piano straordinario di interventi predisposto dalla Guardia di Finanza di Foggia e finalizzato a prevenire e reprimere le irregolarità nel settore della distribuzione di carburanti ed in materia di circolazione dei prodotti sottoposti ad accise.

Dei 150 interventi effettuati presso impianti di distribuzione stradale di carburanti sul territorio provinciale (45 quelli risultati irregolari), 17 sono stati eseguiti in provincia di Foggia. Dei distributori esaminati, 7 hanno mostrato irregolarità non nella qualità del carburante erogato, ma sulla quantità dello stesso, oppure perche mostravano prezzi non aggiornati o corrispondenti al vero. Risultanze che hanno portato le fiamme gialle, nel complesso, al sequestro di 3 colonnine di benzina o gasolio tarate male e 14 pistole erogatrici.

I sigilli sono stati apposti su due colonnine del distributore di benzina a marchio Coop, a Foggia, entrambe tarate male: erogavano carburante in quantità rispettivamente maggiore e minore di quella prevista. In entrambi i casi si tratta di irregolarità per errata taratura. I titolari delle attività risultate irregolari potrebbero rispondere del reato di frode in commercio, con pena prevista di reclusione (fino a 2 anni), oppure sanzione fino a 2.065 euro. 

Risalendo la filiera dei carburanti, gli uomini della Guardia di Finanza hanno sequestrato, ieri mattina, 19mila litri di gasolio agricolo ad accisa agevolata all’interno di un deposito privato in agro di San Severo. Per il fatto, il titolare del deposito è stato denunciato per contrabbando. Si tratta di un fenomeno particolarmente presente in Capitanata e, per questo, maggiormente attenzionato dalle fiamme gialle che, dall’inizio dell’anno, nel Foggiano, hanno proceduto al sequestro di circa 100mila litri di gasolio agricolo.