rotate-mobile
Cronaca Manfredonia

Maxi-sequestro di "bianchetto": distrutta una tonnellata di novellame di pesce

L’operazione messa a segno questa mattina, dai militari della Capitaneria di Porto di Manfredonia, che hanno svolto un’ennesima azione di repressione della commercializzazione illegale di prodotti ittici sottomisura

Maxi sequestro di “bianchetto”, novellame di sarde e alici a Manfredonia. L’operazione è stata messa a segno questa mattina, dai militari della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Manfredonia, che hanno svolto un’ennesima azione di repressione della commercializzazione illegale di prodotti ittici sottomisura nella città di Manfredonia.

Sequestrato, nel complesso, pescato al di sotto della taglia minima trasportato in un furgone privato e pronto per essere immesso sul mercato calabrese. In particolare sono stati sequestrati ben oltre 1000 Kg di novellame di sarde ed alici. Un’operazione in favore della tutela del mare, per scoraggiare chi ancora pratica la pesca di pesci allo stato neonato che sono un’importante anello della catena alimentare marina, in quanto favorisce la crescita di altre specie cosiddette pelagiche (di profondità e di più grosse dimensioni).

Il pescato, dopo gli accertamenti sanitari effettuati dal medico del Servizio Veterinario dell’ASL FG Area B – Distretto di Manfredonia è stato destinato alla distruzione, in quanto dichiarato prodotto alimentare di cui è vietata la detenzione, e quindi non destinabile al consumo umano. Un soggetto identificato è stato ritenuto responsabile delle violazioni penali sopracitate, il quale è stato prontamente deferito alla competente Autorità Giudiziaria.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Maxi-sequestro di "bianchetto": distrutta una tonnellata di novellame di pesce

FoggiaToday è in caricamento