L'ecomostro di via Saragat non c'è più: rimossa l'isola ecologica 'esplosa' per la pioggia
L'intervento non è stato semplice: ci sono volute alcune ore e più mezzi per agganciare e sollevare la pesante struttura, mentre alcune pattuglie della polizia municipale regolavano il traffico cittadino
L’ecomostro di via Saragat non c’è più. E’ stato rimosso questa mattina, come annunciato la scorsa settimana dall’Amministrazione comunale di Foggia, nella persona dell’assessore ai Lavori Pubblici, Leonardo Pietrocola.
Ci sono voluti ben 5 mesi prima che venisse disposto un intervento risolutivo che permettesse finalmente di rimuovere l’isola ecologica “esplosa” dal marciapiede che la ospitava a seguito di un forte temporale. Mesi in cui l’ecomostro – del dell'altezza di oltre un metro e mezzo – ha cambiato più volte posizione, poggiandosi su un fianco e divenendo sempre più pericoloso per i passanti.
L’intervento di rimozione delle lamiere non è stato semplice. Ci sono volute alcune ore e più mezzi per agganciare e sollevare la pesante struttura, mentre alcune pattuglie della polizia municipale regolavano il traffico cittadino, a senso unico alternato. A seguire l’andamento dei lavori, questa mattina, c’era anche il primo cittadino, Gianni Mongelli insieme ai residenti della zona e ai tanti curiosi che in questi mesi hanno seguito le vicende di quello che molti definivano un "monumento al degrado".
Solo poche settimane fa, ad esempio, sul caso, si era espresso il Movimento Nuova Voce che aveva raccolto il malessere dei residenti della zona. "Dateci i permessi, l'isola ecologica la rimuoviamo noi", avevano detto, in modo provocatorio, perchè stanchi di attendere oltre. Ora l'attesa è finita.