Il prefetto è intransigente: "Il Comune revochi le licenze al 'Club Foggia'"
Il circolo fa capo a Luciano Cupo, 44enne arrestato per l'attentato dinamitardo ai danni di "Pizzeria Mia". Maria Tirone: “L’esercizio delle attività, espone a grave pericoli la sicurezza e l’ordine pubblico della città”
“L’Amministrazione comunale revochi la licenza per la somministrazione di alimenti e bevande e quella per la gestione di una sala giochi al circolo privato “Club Foggia”, in via Scaramella, 43, già destinatario di una misura di sospensione delle autorizzazioni, assunto dal questore”:
A chiederlo, con una nota stampa ufficiale, è il prefetto di Foggia, Maria Tirone: “E’ stato accertato che l’esercizio delle attività all’interno del circolo - spiega - espone a grave pericoli la sicurezza e l’ordine pubblico della città”. Il “Club Foggia”, che fa capo a Luciano Cupo (44enne foggiano arrestato per il reato di estorsione, porto e detenzione di esplosivo e danneggiamento in riferimento alla bomba piazzata ai danni della “Pizzeria Mia” di via Guido Dorso), nel mese di dicembre era stato indicato dalla polizia amministrativa quale “ritrovo di pregiudicati”.