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Cronaca Centro - Università / Piazzale Italia

Studenti foggiani in rivolta, la scossa civica parte dal Liceo Lanza

Gli studenti del Liceo Lanza scendono in piazza e decidono di lanciare messaggi chiari per dare una scossa alla città. Autogestione al Volta e al Marconi, assemblea al Perugini

Non solo Roma, non solo spending review. Ma Foggia, con tutti i suoi problemi, dall’ambiente alla legalità, dalla sicurezza all’assenza di spazi sociali, alla valorizzazione dei beni culturali. Gli studenti del Liceo Lanza scendono in piazza e decidono di lanciare messaggi chiari per dare una scossa alla città. Lo hanno fatto oggi, lo faranno anche domani, in Piazza Italia, proprio di fronte all’istituto. Hanno tentato l’autogestione della scuola,  richiesta che il dirigente scolastico ha rispedito al mittente.

E allora decidono di spostare l’occupazione all’esterno, organizzando una protesta “diversa”, non fine a se stessa o giocata solo sugli slogan nazionali.  Ma in cui si discute dei temi che attengono all’attualità della loro città, organizzando workshop tematici all’aperto.

C’è  il responsabile di Libera che, munito di megafono, parla ai ragazzi di mafie e legalità; gli studenti di rientro da un viaggio all’estero, che raccontano i vantaggi dello scambio culturale; ma ci sono anche gli animi più ambientalisti, che raccontano su carta il dramma dell’Ilva e quelli che, muniti di guanti e sacchetti, danno l’esempio e ripuliscono Piazza Italia e, alle spalle, piazza Goeppingen, dai rifiuti.

E’ la naturale prosecuzione della manifestazione nazionale del 12 ottobre” spiega il rappresentante di istituto, Flavio Tisi: “vogliamo dimostrare che siamo ragazzi impegnati che tengono a cuore non solo le sorti della scuola, protestando contro il ddl stabilità e alla legge Aprea, ma anche quelle della nostra città, calando la protesta a livello locale, concentrandola sui problemi di una città che ha bisogno di tante cose ma soprattutto ha bisogno di scossa civica. Ecco perché l’idea di una manifestazione diversa dal solito, con forum tematici in cui cerchiamo di informare e di informarci. E i ragazzi stanno rispondendo bene”.

“Abbiamo ripulito l’area verde che viviamo tutti i giorni” gli fa eco Diletta Mongiello, “per dimostrare la nostra partecipazione attiva. Noi vogliamo bene a Foggia”. “Questo foglio che ho tra le mani è il censimento FAI per la valorizzazione della Chiesa delle Croci” spiega Marco Buccarella che gira tra i gruppetti di studenti invitandoli a firmare.

Protesta studenti del Liceo Lanza: le foto

“Siamo ragazzi che lottano per una città migliore. Cos’è la legalità? La legalità siamo noi. Siamo e vogliamo essere un esempio di legalità”. Dalle I alle V, c’è l’intero istituto Lanza. Anche al Liceo artistico Perugini hanno tentato l’occupazione in mattinata; al niet del dirigente, gli studenti hanno ripiegato su un’assemblea straordinaria di due ore. Mentre sono riusciti ad incassare due giorni di autogestione gli studenti del Liceo Volta e del Liceo Marconi.

“Questa è la dimostrazione che siamo uniti e compatti su queste tematiche” spiega Fabrizio Fiorillo. “Alla manifestazione nazionale a Roma abbiamo portato il problema degli spazi sociali, che a Foggia non ci sono. Piazza Mercato è nel degrado totale. Strutture di ritrovo sarebbero la panacea per fenomeni come la dispersione scolastica e la criminalità giovanile che affliggono Foggia. Vogliamo discutere ed allargare all’intera città, per aprire un dibattito sul futuro di questo territorio, al quale noi giovani teniamo”. 

 

 

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