rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Manfredonia

Pesca illegale: controlli a tappeto della Capitaneria di Porto di Manfredonia

La scorsa notte è stata sequestrata una rete a strascico utilizzata da un'unità da pesca non aderente al fermo biologico. Due verbali di contestazione e una persona deferita dell'art. 292 cod. nav.

Continuano le operazioni di contrasto alla pesca illegale durante il periodo di fermo biologico in vigore fino a domenica 27 settembre. Durante la notte, il personale della della Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Manfredonia ha effettuato, un’operazione volta al contrasto della pesca illegale e conseguente commercializzazione contra legem di prodotto ittico.

Durante le attività di controllo, sia via terra che via mare, è stata posta sotto sequestro una rete a strascico, abusivamente utilizzata da una unità da pesca non aderente al fermo biologico e autorizzata a pescare solo con reti da posta.

Il personale a bordo dell’unità da pesca, alla vista dei militari, mollava in mare l’attrezzo da pesca illegale, il quale veniva recuperato dai militari e posto sotto sequestro. A chiusura dell’operazione sono stati elevati 2 verbali di contestazione per pesca sottocosta ed occultamento di elementi di prova, ed una persona è stata deferita alla competente Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 292 cod. nav..

L’attività di repressione posta in essere dagli uomini della Guardia Costiera sipontina, diretta dal Capitano di Fregata Nicola Latinista, proseguirà incessante contro gli illeciti in materia di pesca e commercializzazione illegale di prodotti ittici  nonché degli attrezzi non regolamentari anche nei prossimi giorni.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pesca illegale: controlli a tappeto della Capitaneria di Porto di Manfredonia

FoggiaToday è in caricamento