Dalla pavimentazione rotta al traffico di auto, i residenti di piazza Cesare Battisti insorgono: “Qui è il caos”
Disagi tra i residenti della piazza, che da qualche mese è stata convertita in Ztl: “Mancano i controlli, il viavai di auto ha distrutto le piastrelle. E dopo Libando la piazza era una discarica”
Rattoppi approssimativi, piastrelle rotte non sostituite oppure sostituite con il bitume. E, inoltre, l problema del traffico veicolare. Da mesi la situazione in Piazza Cesare Battisti è tutt’altro che rosea. Se ne lamentano soprattutto i residenti, per una delle piazze principali di Foggia, che da area ‘salotto’ è diventata presto il teatro di un incessante viavai di auto.
Tutto questo accade da quando l’isola pedonale è stata convertita in Ztl dove in determinate ore è consentito il transito ai veicoli. Alla piazza, ora le auto possono accedere da via La Greca (traversa di via Saverio Altamura), per poi percorrere via Oberdan. Una soluzione che non è piaciuta ai residenti, perché ha finito per danneggiare ulteriormente la pavimentazione già precaria di suo.
Ad accrescere il caos generatosi c’è poi l’azione dei soliti furbetti: “Ci sono anche auto che raggiungono la piazza da Vico Teatro e Vicolo Al Piano, nonostante si tratti di strade chiuse al traffico veicolare e il Comune abbia installato fioriere permanenti per inibire il transito dei veicoli”, fa presente una residente. Per lei, come per tanti altri la situazione sta progressivamente diventando insostenibile: “Mancano i controlli, di vigili nemmeno l’ombra. E così ci troviamo la piazza piena di auto in sosta sin dalla mattina”.
C’è infine la questione 'Libando': “Abbiamo vissuto gravi disagi durante il festival, al termine del quale la piazza è stata ridotta a un’autentica discarica fino alla mattina del 25 dicembre senza che né l’Amiu per conto del Comune, né gli stessi organizzatori avessero provveduto a una repentina pulizia. Tutto questo è inaccettabile”.