A Foggia tornano i 'Pattuglioni': controlli a tappeto nei luoghi della movida, sicurezza Covid è la priorità

Pattuglioni in azione nei luoghi della movida. Non solo sul Gargano, dove sono stati messi a segno numerosi monitoraggi flash da parte degli uomini dell’Arma, ma anche a Foggia dove, nel corso del fine settimana, dispositivi composti da polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia locale hanno effettuato servizi specifici finalizzati al contenimento del rischio pandemico e al rispetto della legalità nelle serate della cosiddetta movida.

Le pattuglie sono state dislocate per effettuare i controlli, sia nel centro cittadino che in altre zone della città dove si registra maggior aggregazione di persone. In particolare i servizi si sono svolti a piazza Padre Pio, piazza De Gasperi, zona Pantanella e parco San Felice. Controlli anti assembramento sono stati effettuati anche in  piazza dei Martiri Triestini.

Nel corso del servizio intorno alle 20:30, gli agenti hanno notato nei pressi di Parco San Felice un gruppo di persone davanti ad un locale, pertanto hanno proceduto al controllo di una decina di persone, di cui 5 con precedenti di polizia. Trattandosi di un circolo privato il titolare si è riservato di fornire la documentazione alla divisione amministrativa, per le verifiche sulla regolarità del predetto circolo.

Poco più tardi, verso le 23, altri agenti, all’interno della villa comunale, hanno notato due giovani gambiani sospetti che sono stati subito sottoposti a perquisizione personale. Il primo, di 21 anni, è stato trovato in possesso di una bustina di marijuana, mentre l’altro, di 25 anni, è stato trovato in possesso di 5 bustine di marijuana, per un peso di circa 16 grammi, oltre ad un coltello da cucina, un paio di forbici e 13 bustine vuote, il tutto nascosto all’interno di uno zaino. Tutto il materiale è stato sequestrato.

Entrambi sono stati condotti presso gli uffici della questura, al fine di procedere all’esatta identificazione. In seguito agli accertamenti è emerso che uno dei due aveva fornito false generalità, pertanto è stato denunciato per false attestazioni sull’identità personale e segnalato amministrativamente per uso personale di sostanza stupefacente. L’altro giovane, invece, è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e messo a disposizione dell’ufficio immigrazione, in quanto risultava destinatario di un decreto di espulsione.

Complessivamente nel corso del servizio sono state controllate 165 persone, di cui 29 con precedenti penali; sono stati effettuati 5 posti di controllo, nel corso dei quali sono state controllate 56 autovetture. Diverse sono state le contravvenzioni elevate  in violazione del codice della strada.