Droni e trappole 'farcite' di carne per stanare la pantera: spunta un altro video, trovata capra sgozzata
Proseguono le ricerche del felino, a San Severo: in campo, una task force di uomini delle forze dell’ordine e il servizio veterinario dell’Asl ‘armato’ di dardi anestetici. Utilizzate anche trappole e droni per ricognizioni aeree
Continuano serrate le ricerche della pantera che, da alcuni giorni, si aggira nei campi all’estrema periferia di San Severo. Sulle tracce dell’animale, una vera e propria task force di uomini delle forze dell’ordine e il servizio veterinario dell’Asl ‘armato’ di dardi anestetici.
Parallelamente al pattugliamento del territorio, vengono utilizzati anche droni per ricognizioni aeree e trappole ‘farcite’ di carne sparse sul territorio. Non si esclude, a breve, anche l’impiego di un ‘Predator’ dalla base di Amendola.
Avvistata la pantera a San Severo: ecco le immagini video
Nella serata di ieri è stata recuperata una capra sgozzata, la cui carcassa sarà inviata all’Istituto Zooprofilattico di Foggia e successivamente analizzata. Si tratterebbe, in caso di responso positivo, del primo caso di ‘predazione’ attribuibile al grosso felino.
Non risulterebbero ulteriori segnalazioni di avvistamenti attendibili, ad eccezione di quella documentata in una ripresa video di 11 secondi intorno alle 13.15 in zona Capannine a porta Foggia - sulla cui attendibilità non garantiamo - che l'autore avrebbe segnalato ai carabinieri.
Sanseveresi scatenati, la pantera protagonista sui social e in tv