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Cronaca Ordona

Operazione 'Black Land', la Dia sequestra il "tesoro" di Ciaffa: via beni per 6 milioni

Mani su ditte, appezzamenti di terreno, mezzi pesanti e disponibilità finanziarie. Lo stesso Tribunale ha disposto, per Gerio Ciaffa, la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale per quattro anni

Beni e disponibilità finanziarie, per complessivi 6 milioni di euro, sono stati sequestrati dalla Direzione Investigativa Antimafia di Bari nei confronti del pluripregiudicato Gerio Ciaffa, di Ordona, condannato in via definitiva alla pena di 3 anni e 9 mesi di reclusione nell’ambito della nota operazione 'Black Land'.

L'operazione, lo ricordiamo, fu condotta in passato da DIA e carabinieri su delega della DDA di Bari, per aver, unitamente ad altri soggetti coinvolti, smaltito irritualmente rifiuti speciali altamente tossici, a fronte di un ingiusto profitto derivante dall’offerta, fuori mercato, proposta a diversi centri di stoccaggio. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Foggia - Seconda Sezione Penale Ufficio Misure di Prevenzione, su proposta della Procura della Repubblica di Bari, a seguito di investigazioni patrimoniali, svolte dal Centro Operativo DIA di Bari, che hanno consentito di acclarare una netta sproporzione tra i redditi dichiarati da lui e dal suo nucleo familiare, ai limiti della normale sopravvivenza, rispetto agli ingenti investimenti effettuati nel periodo oggetto di accertamento, risultati essere frutto di proventi illeciti.

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La confisca ha riguardato, nello specifico, la “Edil C. s.r.l.”, con sede ad Ordona, ditta esercente l’attività di trattamento e smaltimento rifiuti e la “P.L. trasporti s.r.l.”, con sede ad Ordona, esercente l’attività di trasporto merci su strada. Ancora, è stata sequestrata la “Ciaffa Bioagri società semplice agricola”, proprietaria di enormi appezzamenti di terreno coltivati principalmente ad ortaggi e cereali e 79 appezzamenti di terreno ubicati tra Ordona, Orta Nova e Cerignola, per un totale di circa 179 ettari, di proprietà della “Ciaffa Bioagri società semplice agricola”.

Confiscati anche tre fabbricati rurali, due immobili a Castelluccio dei Sauri, 61 mezzi, la maggior parte dei quali escavatori, pale meccaniche, mezzi agricoli e camion e disponibilità finanziarie, consistenti in conti correnti, libretti di deposito e polizze assicurative. Lo stesso Tribunale ha disposto, inoltre, nei confronti di Ciaffa la misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale di Pubblica Sicurezza per quattro anni, con obbligo di soggiorno nel comune di Ordona.

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