rotate-mobile
Cronaca via San Severo

Rimandata a gennaio la sentenza per l'omicidio del becchino ucciso nel 2003

Il pg chiede l'ergastolo per Franco Russo, unico imputato nell'omicidio di Francesco De Luca. La difesa respinge le accuse: "Era allo Zaccheria a tifare Foggia"

E' stata rimandata di un mese la sentenza che riguarda l'omicidio di Francesco De Luca, il titolare di un esercizio di pompe funebri che il 19 aprile 2003 venne ucciso dai colpi di un'arma da fuoco mentre era a lavoro. Indiziato numero uno è Franco Russo, già condannato dalla corte d'Assise di Foggia e poi assolto in appello a Bari. Successivamente la Cassazione ha annullato la sentenza di assoluzione.

A puntare il dito contro Russo ci sarebbero le testimonianze di tre pentiti, ma l'indagato ha un alibi: quel giorno era allo stadio Zaccheria per assistere a Foggia-Catanzaro. La sentenza sulla morte del becchino si sarebbe dovuta svolgere ieri, ma è stata rimandata a gennaio. Il pg chiede l'ergastolo.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Rimandata a gennaio la sentenza per l'omicidio del becchino ucciso nel 2003

FoggiaToday è in caricamento