Maltempo Foggia: periferie isolate, neve rallenta raccolta rifiuti
Dalle 14 di oggi e fino a domani alle 24 chiuse scuole e uffici pubblici di tutta la provincia. Previsti soccorsi per paesi del Subappennino dauno e zone Borgo Segezia e Monte Calvello
La neve è tornata a stringere Foggia nella sua gelida morsa. Grandi quantità di fiocchi bianchi unite a forti raffiche di vento stanno interessando il capoluogo dauno, con temperature che questa mattina hanno fatto registrare anche i – 2 °. “E si prevedono peggioramenti” fa sapere l’assessore comunale alla Protezione Civile, Alfredo Ferrandino, di ritorno da un vertice in Prefettura dove è stata istituita l’Unità di crisi che monitora costantemente la situazione sul territorio provinciale.
“Ci sono interi comuni della Provincia completamente isolati. Foggia, da questo punto di vista, si può dire che è quella messa meglio. Il pericolo è rappresentato soprattutto da ghiaccio e gelo” continua Ferrandino, che ha fatto più volte oggi il giro dell’intera città e che invita gli automobilisti a prestare molta attenzione sulle strade, in particolare all’altezza delle rotatorie.
Gli uomini della Protezione Civile sono al lavoro dalle prime ore dell’alba con due mezzi spargisale e 6 spalaneve. Altri approvvigionamenti di sale, direttamente da Margherita di Savoia, sono attesi nelle prossime ore.
Il sindaco di Foggia, Gianni Mongelli, ha emesso l’ordinanza di chiusura di tutte le scuole, pubbliche e private, anche per domani. Chiusi anche gli uffici pubblici, dalle 14.00 di oggi fino alle 24.00 di domani. La Provincia di Foggia ha attivato in via eccezionale una linea telefonica (al numero 0881.791320) al servizio degli utenti. Serrande abbassate anche nei palazzi dell’Ateneo.
Intanto, il nucleo di protezione civile ANC Foggia 15, ha allestito presso la parrocchia Madonna della Croce, zona stazione, un punto di distribuzione di coperte e vestiario per i senzatetto mentre una squadra sarà impegnata nel prestare soccorso alle popolazioni dei paesi limitrofi rimaste isolate a causa della neve, fornendo, ove possibile, bevande e cibi calde.
Numerose, infatti, le richieste di intervento che stanno giungendo in queste ore ai centralini delle forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco dai poderi che si trovano nelle periferie di Borgo Segezia e Monte Calvello, lungo la statale 90, in direzione Napoli, rimasti completamente isolati dalla neve che ha superato anche il metro di altezza. Fondi nei quali vivono famiglie di anziani che necessitano di medicine e viveri.
Sul fronte viabilità, restano chiusi al traffico gli svincoli per Candela della circonvallazione e di viale degli Aviatori per impraticabilità della statale 655 Bradanica.
Si aggrava, infine, la situazione sul fronte rifiuti in città. Sospeso lo sciopero indetto per oggi dalle sigle sindacali, si lavora col contagocce. La neve sta rallentando di molto l’attività dei mezzi Amica, sprovvisti di catene e gomme da neve.
E monta la polemica dei residenti delle zone più periferiche, dove si deve far fronte ad un pregresso di almeno tre giorni.