rotate-mobile
Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

E’ morto il prof. Giuseppe De Matteis, figura significativa della critica letteraria pugliese

Il ricordo di Franco Mercurio, direttore della biblioteca provinciale ‘Magna Capitana’, che lo ricorda con stima e affetto. I funerali si svolgeranno questo pomeriggio a Lucera

è scomparso a Foggia, il professor Giuseppe De Matteis, una delle figure più significative della critica letteraria pugliese. Aveva 74 anni e da tempo soffriva di un male incurabile che aveva saputo affrontare e combattere a viso aperto. I funerali si svolgeranno questo pomeriggio alle ore 15,30, nella Cattedrale di Lucera, città nella quale viveva da alcuni anni. Il direttore della Biblioteca Provinciale di Foggia, Franco Mercurio, esprime sentitamente il suo cordoglio, per la scomparsa del prof. De Matteis, presenza costante in biblioteca, autore di numerosi saggi pubblicati sulla rivista “La Capitanata”.

Nato ad Alberona nel 1939, è stato critico letterario, professore ordinario di Lingue e Letterature straniere presso l’Università di Chieti-Pescara e, fino al 1986, ordinario di Lingua e Letteratura italiana presso l’Università degli Studi di Pisa. In precedenza aveva insegnato nelle scuole superiori di Foggia e Bari. Critico letterario di primo piano, non aveva mai smesso di porre la giusta attenzione per le nuove voci poetiche, che in tantissimi anni aveva scoperto recuperandole in particolare nell’Italia meridionale.

Nel 1985 aveva ricevuto dalla presidenza del Consiglio dei Ministri il «Premio della Cultura», era membro della ‘Società di Storia Patria per la Puglia’ e presidente della “Fondazione Angelo e Pasquale Soccio”. Del grande studioso sammarchese, scomparso nel 2001, De Matteis fu prima allievo – al Liceo Ginnasio “Ruggiero Bonghi” di Lucera – e poi amico.

Al suo attivo una trentina di volumi tra monografie, studi e saggi coprenti l’intero arco della civiltà letteraria italiana. In uno dei suoi ultimi lavori, “Una «lunga fedeltà». Aspetti e figure della Puglia letteraria contemporanea” (2004), Giuseppe De Matteis aveva raccolto buona parte dei suoi apprezzati ‘interventi’ apparsi dagli anni Ottanta al 2004 sul periodico culturale pugliese “Il Rosone”. Ritratti a tutto tondo, rappresentativi della cultura pugliese moderna e contemporanea, del Salento, dell’area barese e della Daunia in particolare, visti quasi sempre in relazione con la cultura letteraria nazionale.

La scomparsa di De Matteis priva la Capitanata di una limpida figura di promotore culturale. Numerosi i convegni nazionali di letteratura curati dall’illustre docente, tra i quali si segnalano quelli su Giacomo Leopardi e su Pietro Giannone e un convegno a carattere internazionale sul tema “Dante in lettura”.

Nel corso della carriera aveva collaborato – con saggi, interventi e recensioni – a varie riviste letterarie di rilevanza nazionale, come “Italianistica”, “Studium”, “Esperienze Letterarie”, “Aevum”, “Galleria”, “Opinioni”, “Merope”, “Proposte” e a numerosissime di carattere regionale e locale come “la Capitanata”, “il Rosone”, “il Provinciale”, “il Gazzettino Dauno”, “Diomede”.

Ampia e variegata la sua bibliografia, cominciata nel lontano 1963 col volume – di recente ristampato – “Aria ed arie di Alberona. Antologia di canti popolari e di poesia dialettale pugliesi” (in collaborazione con Michele Caruso e Vincenzo D’Alterio), al quale hanno poi fatto seguito in ordine cronologico “Cultura e poesia di Vincenzo Cardarelli” (Lucera, 1971), “La poesia di Michele Urrasio” (Lucera, 1975), “Due manzoniani pugliesi: Ruggiero Bonghi e Oreste Frisoli” (Milano, 1977), “Critica, poesia e comunicazione. Letture di autori italiani contemporanei” (Pisa, 1978), “La poesia popolare pugliese” (Napoli, 1979), “Il nomade illuso. Letture e sondaggi cardarelliani” (Foggia, 1983), “Cultura letteraria contemporanea in Capitanata” (San Marco in Lamis, 1984), “Cultura letteraria contemporanea in Capitanata” (Roma, 1984), “Scritti di storia, letteratura e arte”, con Gino Alabiso, Gino Benvenuti e Luigi Tallarico (Pisa, 1986), “Le novelle della pescara tra Verga e Pirandello” (Pisa, 1988), “Dittico pirandelliano. La narrativa, il teatro”, con Stefano Capone (Foggia, 1989), “Ragioni e certezze della poesia. Itinerari letterari novecenteschi” (Pescara, 1990), “La narrativa di Italo Calvino. Ideologia e Stile” (Bologna, 1991), “Il segno e l’enigma. Lettura della poesia di Michele Urrasio” (Pescara, 1992), “Senilità. Italo Svevo”, a cura di Giuseppe De Matteis (Foggia, 1992), “Le parole della memoria. Antologia della poesia dialettale della Daunia” (Lucera, 1992), “Poesie dialettali. Giacomo Strizzi”, a cura di Giuseppe De Matteis e Michele Urrasio (Foggia, 1992), “Giacomo Strizzi, Opera omnia (poesie)”, in edizione critica (Foggia, 1992), “Protagonisti della cultura letteraria meridionale” (Bari, 1993), “Leopardi tra pensiero e poesia. Atti del convegno leopardiano”, a cura di Giuseppe De Matteis (Pescara, 1995), “Lettura dei Postuma, di Olindo Guerrini” (Foggia, 1996), “Manzoni e altri saggi” (Foggia, 1999), “La poesia dialettale pugliese del Novecento. Atti del Convegno di San Marco in Lamis, 18 gennaio 1999”, a cura di Giuseppe De Matteis e con un’antologia dei poeti dialettali pugliesi (Foggia, 2000), “La narrativa di Nino Casiglio, in Atti del Convegno Nazionale su Nino Casiglio - L’uomo, la vita, l’opera” (Foggia, 2000), “Convegno nazionale di studi sul Leopardi. Bilancio dei convegni nel bicentenario e nuove prospettive critiche per il terzo millennio. 24-25 novembre 1999” (a cura di Giuseppe De Matteis (Pescara, 2000), “Leopardi oggi. Atti del Convegno nazionale, San Severo, 5 maggio 1998”, a cura di Giuseppe De Matteis (San Severo, 2001), “Cultura e istituzioni letterarie nella Daunia del Settecento” (Pisa-Roma, 2002), “Istanze della narrativa italiana contemporanea” (Foggia, 2002), “Sondaggi foscoliani” (Foggia, 2002), “Vincenzo Cardarelli. Un sogno: lo stile assoluto” (Foggia, 2004), “Una «lunga fedeltà». Aspetti e figure della Puglia letteraria contemporanea” (Foggia, 2004), “Dante in lettura” (Ravenna, 2005), “Atti del Convegno nazionale sulla formazione umana e culturale di Pietro Giannone (Foggia-Ischitella, 2003”, a cura di Giuseppe De Matteis (Foggia, 2007), “Francesco Petrarca. Umanesimo e modernità”, a cura di Alfonso De Petris e Giuseppe De Matteis (Ravenna, 2008).

In Evidenza

Potrebbe interessarti

E’ morto il prof. Giuseppe De Matteis, figura significativa della critica letteraria pugliese

FoggiaToday è in caricamento