Monteleone di Puglia, il paese che non ha più una farmacia (e un distributore di carburante)
L’unica farmacia ha chiuso il primo settembre scorso “per incompatibilità sopraggiunte della titolare”, qualche settimana prima aveva chiuso un distributore di benzina
Monteleone di Puglia non se la passa di certo bene: dopo la chiusura dell’unico distributore di carburante, dal primo settembre scorso la comunità cittadina è alle prese con un problema ben più serio: l'unica farmacia è stata chiusa “per incompatibilità sopraggiunte della titolare”. E non è tutto, perché, come spiega l’avv. Sergio Toto, esponente locale di Alternativa Popolare, già nel 2016 il più importante insediamento industriale presente nell’area PIP aveva serrato le porte “lasciando numerosi giovani del posto senza lavoro”
Dopo l’istituzione del dispensario farmaceutico, da più di un mese le famiglie di Monteleone di Puglia (cittadina dei Monti Dauni di appena mille abitanti) sono costrette e recarsi ad Anzano di Puglia, Accadia e Panni per acquistare i medicinali. Ai disagi, evidenti, vi sarebbe anche “la preoccupazione della popolazione per la complicata situazione contabile dell’ente locale, considerato che a seguito di una deliberazione della Corte dei Conti del mese di giugno, sono emerse diverse criticità strutturali nel bilancio comunale” spiega l’esponente di Alternativa Popolare.
Come se non bastasse, già dallo scorso anno i tifosi della squadra di calcio non hanno più la possibilità di assistere, presso il campo sportivo ‘Fogliano’, alle partite casalinghe della locale formazione che milita nel campionato di seconda categoria campano, girone D: “Come rappresentante locale di Alternativa Popolare, mi rivolgo alla nostra Amministrazione comunale affinché convochi un'assemblea cittadina per confrontarsi con la popolazione sulle problematiche appena esposte” è l'appello lanciato dall'avv. Toto.
