rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Tentata estorsione e violazione della sorveglianza speciale: ai domiciliari Mansueto

Leonardo Mansueto si trovava già agli arresti domiciliari. Classe 1967, il pregiudicato foggiano è fratello di Michele, il boss ucciso il 24 giugno del 2011

Arresti domiciliari per Leonardo Mansueto, fratello del boss Michele rimasto ucciso in un agguato il 24 giugno del 2011. Infatti, ieri, il personale di polizia in servizio presso la squadra mobile della questura di Foggia - nell’ambito  del procedimento penale nr.712/14 r.g.n.r. – mod.21 della Procura della Repubblica di Foggia e nr. 1474/2014 R.T.L., del Tribunale della Libertà - ha dato esecuzione alla misura cautelare degli arresti domiciliari a carico del pregiudicato classe 1967. 

A suo carico – nell’ambito delle indagini che avevano portato all’arresto altri soggetti - erano emersi elementi accusatori per i delitti di tentata estorsione e violazione della sorveglianza speciale. Al termine delle incombenze di rito, così come disposto, Mansueto è stato lasciato presso la propria abitazione, dove era già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, con facoltà di recarsi sul posto di lavoro, in virtù del provvedimento  Nr.373/2013, emesso il 17 aprile 2014 dalla Procura Generale presso la Corte di Appello di Bari.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tentata estorsione e violazione della sorveglianza speciale: ai domiciliari Mansueto

FoggiaToday è in caricamento