rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

L’avv. Gargiulo “difende” Canzona: “Falsi scoop provocazioni al sistema”

Gargiulo: "Sue bufale dilagano perché il sistema fa acqua da tutte le parti. Canzona è la rivincita di tutti quei giovani avvocati che sono costretti a "vivacchiare", spesso gratis, presso i soliti grossi studi legali"

Da anni l'avvocato romano Giacinto Canzona trasmette alle varie agenzie stampa nazionali ed  ai “media” grandi quantità di notizie e “bufale” molto carine, che regolarmente vengono pubblicate con grande evidenza.

LE BUFALE - C'è il caso “Galeazzi”, che avrebbe dato del “terrone” al suo portiere; quello dell’ agenzia di pompe funebri che rifila loculi già occupati;  la notizia della novizia le cui foto in topless sono pubblicate su Facebook; le suore che viaggiano a 180 all’ora sull’autostrada; il padre del disabile offeso dal cartello sui disabili esposto dal Comune di San Giovanni Rotondo; il caso del gatto che eredita dal padrone una cifra milionaria; la donna a cui sottraggono i punti sulla patente per essere stata trovata in stato di ebbrezza ma alla guida di una bicicletta; fino a giungere all’ultima “panzana” mediatica della coppia di giovani sposi che hanno perso il figlio dopo la tragedia della Costa Concordia, e che chiedono un milione di euro di risarcimento!!!

E dietro tutti questi “falsi scoop”, sempre ripresi con grande enfasi dalla stampa nazionale in questi ultimi  tre anni almeno, c'è sempre lui, Giacinto Canzona, avvocato 38enne con il senso della notizia. Possibile che tutte queste “chicche” finiscano sempre in mano allo studio che l’avv. Canzona gestisce insieme ad una collega, si sono ad un certo punto legittimamente cominciati a chiedere redazioni un pò più attente e più abituate a “fare il pelo alla notizia” come è il caso di “Striscia la Notizia”?

Ed ecco montare il “caso Canzona”, di colpo “demonizzato” dagli stessi mass media ai quali per anni aveva fornito innumerevoli spunti interessanti in materia di cronaca giudiziaria.
Ora fioccano pareri indignati e richieste di querele e sanzioni disciplinari da irrogare nei confronti del “furbo” avv. Canzona. foto-avv-eugenio-gargiulo_original-2

L'AVVOCATO EUGENIO GARGIULO - Sull’ argomento interviene il noto avvocato foggiano Eugenio Gargiulo il quale, andando “contro corrente”, ritiene decisamente esagerato il gran polverone sollevato dalla scoperta della “non veridicità” di quasi tutte le notizie diffuse dal suo collega Canzona, e smisurati i chiesti provvedimenti giudiziari e disciplinari verso il simpatico avvocato romano.

Le “bufale” dell’avv. Canzona non hanno - spiega l’avv. Eugenio Gargiulo - alcuna pretesa se non quella di farsi un po’ di sana pubblicità personale. Non hanno finalità di lucro, sono lontane dal Palazzo, e raccontano, illusoriamente, una vita quotidiana ricca di spunti, che è esattamente ciò che spesso manca nei media e che le agenzie di stampa cercano disperatamente.

In fondo, Canzona non fa altro che mandare una e-mail o un fax con la sua carta intestata, o fare qualche telefonata. Un comunicato, il credito minimo dovuto a uno studio legale, a volte una verifica molto superficiale, e il gioco è fatto: appena le bufale passano da una delle porte di ingresso (un'Agenzia), dato che a valle non ci sono più filtri e verifiche, diventano “notizie” e si diffondono a macchia d'olio!

Ma il fatto originale da cogliere nell’intera vicenda  è che queste bufale sono prodotte con successo secondo “parametri di notiziabilità” molto interessanti: vicende paradossali basate su ingredienti semplici, e soprattutto pseudo vicende che rispondono bene a una visione “vittimista” del vivere.

Le suore multate, la donna involontariamente ubriaca in bici, il padre del disabile offeso, la cicciona respinta da un volo aereo, eccetera, altro non sono se non vittime di circostanze esterne o fortuite, icone senza nome, vittime “comuni” nelle quali tutti possiamo immedesimarci!

Insomma: Canzona non è altro che un ottimo “provocatore” che entra dalla prima porta aperta che trova, e poi dilaga non solo perché il “sistema” fa acqua da tutte le parti, ma anche perché racconta innanzitutto favole di ordinario vittimismo quotidiano. Il che, a ben pensarci, è uno dei capisaldi psicologici (e ideologici ) essenziali della cultura e della mainstream mediatica del “politicamente corretto”!

L’avv. Canzona, in fondo, sfruttando una falla nell’organizzazione delle agenzie stampa, è riuscito a proporre verosimili casi di scuola in materia giuridica, elevandosi a ruolo di “docente” che spiega alla nazione come la legge ed il diritto italiano disciplinano casi e fattispecie ai limiti dell’incredibile, nei quali la vittima risulta, però, essere sempre l’inerme cittadino, degno di ottenere tutela giudiziaria e giustizia tramite l’intervento di un ottimo giovane avvocato.

Canzona è la rivincita di tutti quei giovani avvocati che sono costretti a “vivacchiare”, spesso gratis , presso i soliti grossi studi legali, che ne approfittano non permettendo agli stessi di crescere, farsi conoscere e, così, intraprendere autonomamente la propria attività professionale per la quale hanno speso anni di studi , sacrifici ed investito denaro!!!
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L’avv. Gargiulo “difende” Canzona: “Falsi scoop provocazioni al sistema”

FoggiaToday è in caricamento