Rubano legna in area protetta, arrestati tre pregiudicati di Cagnano
Sono stati sorpresi dai carabinieri di San Giovanni Rotondo sulla Sp 43 in località Piano dell'Incudine/Bosco Quarto. Hanno tentato di giustificarsi dicendo di voler recuperare un pò di legna per riscaldare le abitazioni fredde
Ieri mattina i Carabinieri di San Giovanni Rotondo, nel corso di un servizio perlustrativo orientato al controllo della viabilità in occasione dell’emergenza neve, hanno tre persone di Cagnano Varano per furto aggravato e danneggiamento di area boschiva protetta.
In località Piano dell’Incudine/Bosco Quarto, sulla Sp 43 nel tratto che collega il paese di San Pio a Cagnano, i militari del 112 hanno notato alcuni mezzi parcheggiati ai bordi della strada. Convinti di trattasse di cittadini bloccati per via della neve, hanno pensato di fermarsi e di prestare soccorso.
Dopo alcuni metri i carabinieri hanno notato tre individui tagliare legna in piena area naturale protetta del Parco Nazionale del Gargano, particella di proprietà del Comune di San Giovanni Rotondo.
I tre soggetti – padre cinquantenne D.C.M.A., figlio diciottenne D.C.S. ed amico trentenne D.A. – pregiudicati, inizialmente sono rimasti senza parole e hanno provato persino a giustificarsi nonostante l’evidenza di strumenti, dicendo di voler semplicemente recuperare legna secca per le proprie abitazioni fredde, in quanto prive di riscaldamento.
I militari hanno riscontrato i tagli agli arbusti (circa sei quintali di legna tipo “cerro”) ed il successivo sezionamento di alcuni di essi, parte della quale era stata già caricata su uno dei due mezzi.