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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Immacolata / Viale Michelangelo

Rubano auto, ma ignorano 13 quadri di valore al suo interno: ritrovata con iPhone

E' quanto accaduto la scorsa notte al gallerista Giuseppe Benvenuto, della Contemporanea galleria d'Arte di viale Michelangelo, che ha subito il furto della propria auto, all'interno della quale vi erano 13 tele del maestro Faccincani

Volevano rubare un’automobile e si sono ritrovati tra le mani opere d’arte per 100mila euro. E’ quanto accaduto la scorsa notte al gallerista foggiano Giuseppe Benvenuto, titolare della Contemporanea galleria d’Arte di viale Michelangelo.

Il fatto è accaduto a pochi passi dalla galleria: qualcuno aveva notato l’automobile lasciata momentaneamente aperta, con le chiavi inserite nel quadro, e non ci ha pensato su due volte. L’hanno portata via lasciando di sasso il proprietario del mezzo che, all’interno dell’Opel Astra Station, trasportava 13 opere d'arte del maestro Athos Faccincani.

Un “tesoro” di arte contemporanea che - fortunatamente - non è stato compreso dai malviventi, che hanno lasciato il prezioso carico all’interno del mezzo, trasportato in tutta fretta a Lucera, e lasciato in strada. La dinamica dell’accaduto è presto detta: secondo quanto ricostruito dalla polizia, Benvenuto stava per riporre le opere di Faccincani in galleria.

Le stesse infatti, erano state esposte in una mostra organizzata all'interno del castello di Termoli e dovevano fare ritorno ‘a casa’. Era mezzanotte e una distrazione durata una manciata di minuti - il tempo necessario per aprire i locali dell’attività e tornare all’auto - stava per compromettere il portfolio artistico della galleria.

Accortosi del furto, Benvenuto ha allertato la polizia che è riuscita ad intercettare il segnale dell’I-phone del gallerista (rimasto in auto), individuandone la posizione esatta: non uno spillo era stato toccato all’interno del mezzo, abbandonato in via Londra a Lucera.

Così, nel giro di un’ora circa, gli agenti delle volanti della questura di Foggia, insieme ai colleghi del commissariato di Lucera hanno riconsegnato tutto al legittimo proprierario. Sull’accaduto, sono in corso ulteriori indagini per risalire all’autore del colpo.

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