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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Ospedale - Parco San Felice / Viale Luigi Pinto

Furti e devastazioni, il mercato Campagna Amica a rischio chiusura

Delle 18 aziende dell'area mercantile di via Luigi Pinto, ne sono rimaste soltanto 8. I gazebo gialli della Coldiretti convivono con le bancarelle degli ambulanti. Per stanchezza e paura in molti abbandonano

Tempi duri anche per la Coldiretti foggiana. Il mercato di “Campagna Amica”, in via Luigi Pinto, ad un centinaio di metri da Parco San Felice, ha aperto i battenti da poco più di un anno. E già rischia di chiudere. Furti e devastazioni sono all’ordine del giorno. I ladri non risparmiano neanche le bancarelle. Anzi. Gazebo “ripuliti” e distrutti. I commercianti, stanchi, lasciano, uno dopo l‘altro. Si era partiti in 18. 18 aziende agricole che dividevano l’area mercantile per la nuova iniziativa di vendita diretta dei prodotti locali. Ne sono rimaste 8. Una decimazione. E per Giorgio Donnini, presidente provinciale della Coldiretti, presto anche quei pochi “superstiti” potrebbero abbandonare. “Così non si può più andare avanti” dichiara.“Campagna Amica avrebbe dovuto promuovere il famoso ‘prodotto a km 0’, creare un rapporto di collegamento diretto tra azienda agricola e consumatore. Ed invece facciamo i conti con furti e razzie di ogni tipo ed atti di danneggiamento sistematici”.

Frutta, conserve, vino, olio, pane e prodotti da forno ma anche legumi, e pasta i prodotti della terra dauna. Per mezzo dei farmer's market si annullano le intermediazioni, si garantisce genuinità e qualità dei prodotti, si forniscono strumenti utili e pratici per sostenere un acquisto critico e consapevole. La filiera si accorcia ed il prezzo diventa più conveniente per il consumatore. Ma anche qui, purtroppo, bisogna fare i conti con i ladri. O semplicemente dei vandali. Così come accade quasi ogni giorno per supermercati ed esercizi commerciali di ogni tipo.

Ma non l’unico problema. Nell’area mercatale, infatti, i gazebo gialli della Coldiretti convivono con le bancarelle degli ambulanti. Una convivenza però che, a quanto pare, secondo alcune voci, non sarebbe mai stata facile. Gli ambulanti avrebbero gradito poco l’ingresso un anno fa di Coldiretti. Il bacino di clienti di riferimento, d’altronde, è lo stesso. Accade così che le aziende, per stanchezza e per paura, abbandonano. Donnini vuol essere ottimista. L’iniziativa è buona ed è diffusa su tutto il territorio nazionale, prevista e promossa dalla legge. “Stiamo cercando di aver un incontro col sindaco Mongelli” dichiara “è necessario che si trovi una soluzione. Campagna Amica è un’iniziativa sana, genuina oltre che conveniente per le tasche dei cittadini”. Sarebbe uno smacco se proprio a Foggia, terra di colture eccellenti, morisse.
 


 

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