Furto prima della gara, schermidori in pedana con fioretti e maschere prestate: che vergogna a Foggia!
Brutta avventura per la compagine sportiva giunta in città per disputare una competizione sportiva: ignoti hanno rubato loro il pullman contenente tutta l'attrezzatura necessaria a disputare l'incontro
La trasferta a Foggia si è trasformata in un incubo per la Conad Scherma Modica. L'entusiasmo e l'adrenalina pre-gara, infatti, hanno lasciato presto il posto alla rabbia e allo sgomento per quanto accaduto agli atleti.
Giunti in città, infatti, dopo una breve sosta in un ristorante della zona , il gruppo si è accorto di essere stato derubato del pullmino contenente - tra le altre cose - tutta l'attrezzatura per poter salire in pedana. "Gli atleti hanno dovuto chiedere in prestito abbigliamento e armi per gareggiare ed è stato noleggiato un altro mezzo per rientrare a Modica", scrivono increduli sulla pagina della compagine sportiva. Ma al di là del furto materiale (mezzo di trasporto, tute, fioretti, maschere, spade e sciabole che hanno un loro valore economico) è il furto allo "spirito sportivo" a bruciare di più; quello spirito che pervade quegli atleti che "partono dal profondissimo Sud e viaggiano (non certo in prima classe) alla ricerca di un podio e di una soddisfazione dopo ore di allenamento. Lo spirito che ha animato e anima la meglio gioventù". Sull'accaduto sono in corso le indagini delle forze di polizia.