rotate-mobile
Cronaca

"Non potete stare in reparto" e scatta la violenza: calci e pugni all'operatore socio-sanitario, identificati aggressori

E' successo ieri, in un reparto degli Ospedali Riuniti. La polizia ha ricostruito l'accaduto e i due aggressori sono stati denunciati in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per i reati di lesioni e minacce

Violenza agli Ospedali Riuniti, dove un operatore socio-sanitario è stato aggredito con calci e pugni presso un reparto del Policlinico foggiano.

Il fatto è successo ieri, quando si è reso necessario l'intervento degli agenti delle 'Volanti': giunti sul posto, i poliziotti hanno identificato un operatore socio sanitario, il quale si mostrava con il naso gonfio ed un taglio.

Stando alle informazioni raccolte, due fratelli - figli di una donna ricoverata - si erano allontanati dal reparto per far autorizzare la presenza di un’altra persona per l’assistenza alla madre e, nel rientrare, l’ausiliario gli diceva che non era possibile l’ingresso in reparto. I due hannno insistito, ma al diniego del dipendente hanno iniziato ad inveire con insulti e minacce.

A quel punto è intervenuta la capo sala, la quale ha invitato a sua volta i due ad accomodarsi e discutere fuori dal reparto, ma all’improvviso i due fratelli si sono scagliati contro l’ausiliario colpendolo a calci e pugni tanto che anche l’operatore sanitario è stato costretto a difendersi. Entrambi i due aggressori sono stati denunciati in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica per i reati di lesioni e minacce.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Non potete stare in reparto" e scatta la violenza: calci e pugni all'operatore socio-sanitario, identificati aggressori

FoggiaToday è in caricamento