Fuga a bordo di un mezzo rubato, inseguito dalla polizia scende e tenta la fuga a piedi: arrestato

E' ritenuto responsabile dei reati di ricettazione, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali aggravate, possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli. Nei guai, un 28enne di Terlizzi, Daniele Racanelli, fermato lo scorso 5 giugno dagli agenti della Polizia Stradale di Foggia che, nei suoi confronti, hanno eseguito un fermo di indiziato di delitto.

L’equipaggio della Stradale era stato allertato, via radio, dal centro operativo Polizia Stradale di Bari: un autocarro provento di furto a Cesena e monitorato mediante sistema GPS, riferivano, aveva da poco superato il casello autostradale di Poggio Imperiale, in direzione sud.

 All’uscita del casello autostradale di Foggia, quindi, la pattuglia ha affiancato il mezzo segnalato, ma prima che gli agenti riuscissero a fermarlo, il conducente ha abbandonato il mezzo ed è fuggito. Quando il giovane ha tentato di scavalcare una rete di recinzione alta circa due metri, però, un poliziotto lo ha afferrato per le gambe constringendolo a scendere.

Ne è scaturita, quindi, una colluttazione in seguito alla quale il 28enne è stato immobilizzato e condotto negli Uffici della vicina sottosezione per i successivi adempimenti. A bordo dell’autocarro rubato, successivamente restituito al proprietario, sono stati recuperati un disturbatore di frequenza con 8 antenne, quattro centraline per autoveicoli pronte per essere utilizzate per altri furti di veicoli, due telefoni cellulari e diversi oggetti utili per l’effrazione di autovetture in genere, il tutto opportunamente posto sotto sequestro. Al termine delle attività di rito, Racanelli è stato associato presso la Casa Circondariale di Foggia a disposizione della locale Procura della Repubblica.