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Cronaca San Giovanni Rotondo

Il malore a scuola, il tentativo di salvarla e il decesso: ora i suoi organi vivono nel corpo di due piccoli pazienti

I familiari della 14enne di Melito Irpino in provincia di Avellino morta presso l'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza, dove era stata trasportata d'urgenze e sottoposta a un delicato intervento chirurgico, sono stati donati a due pazienti del Bambin Gesù di Roma

Con un post su Facebook 'Casa Sollievo della Sofferenza' mette in luce il gesto d'amore e di altruismo della famiglia di una ragazza di 14 anni originaria di Melito Irpino in provincia di Avellino deceduta per le conseguenze di quattro aneurismi cerebrali.

"Il malore mentre andava a scuola, il ricovero ad Ariano Irpino e poi la corsa in ambulanza verso Casa Sollievo della Sofferenza. Qui la ragazza di 14 anni è stata subito sottoposta ad un delicato intervento chirurgico d'urgenza per tentare di rimediare alla rottura di quattro aneurismi cerebrali. Nonostante gli sforzi dell'equipe chirurgica e il ricovero successivo in Rianimazione II, la giovane non ce l’ha fatta. Un dolore immenso, da cui la famiglia ha tratto la forza per acconsentire al prelievo dei suoi organi, effettuato sabato mattina. Ora il suo rene e il suo fegato vivono nel corpo di due piccoli pazienti del Bambin Gesù di Roma. Una storia di amore verso il prossimo che lascia senza parole. Grazie alla famiglia, agli operatori del Centro Regionale Trapianti di Bari, agli operatori del nostro Ospedale e a tutti coloro che si sono spesi per un piccolo gesto di grande umanità"

 
 

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