Auto scorrazzano tra le tombe, a San Severo la denuncia shock di Destre Unite
La denuncia del segretario provinciale Gianluca Storelli: "Una situazione intollerabile: le macchine continuano ad entrare a piacimento, in spregio della sacralità del luogo"
Non c’è più rispetto neanche per i morti. E questo a causa dell'incessante via vai di auto all'interno del cimitero di San Severo. Una situazione intollerabile, che non è passata inosservata. "Le macchine continuano ad entrare a piacimento", denuncia Gianluca Storelli, segretario provinciale Destre Unite di San Severo.
"Il continuo passaggio delle vetture lungo i viali, infatti, mette in pericolo l’incolumità dei pedoni, anche e soprattutto perché dentro i cancelli del camposanto non esiste alcuna regolarizzazione del traffico, nessun cartello di senso unico, di stop e nessuna segnaletica. A questo si aggiunga che le auto, nel dispregio anche della sacralità del posto, fanno un po’ come gli pare, parcheggiando fin davanti l’ossario, e questo ha di fatto ridotto il cimitero in un’area carrabile".
Il problema si fa sentire soprattutto per i giorni festivi. "Un brutto biglietto da visita, dunque, per chi si reca in cimitero, a portare i fiori sulla tomba dei propri cari. Che si possa entrare in un camposanto - se non per motivi eccezionali - in automobile, pare un fatto francamente assurdo. Noi chiediamo all'amministrazione comunale di valutare un piano di riorganizzazione e contingentamento degli accessi per evitare questo sovraffollamento di auto all'interno del nostro cimitero. Il Camposanto è un luogo di raccoglimento e cordoglio e va visitato a piedi".