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Cronaca Vieste

Spacciavano per mantenere gli “amici” in carcere: denunciati tre diciottenni

Blitz della polizia del commissariato di Manfredonia, nell'anfiteatro di Vieste. Le dosi da cedere erano nascoste nella borsetta della fidanzata di uno dei tre indagati, al fine di eludere eventuali controlli delle forze dell'ordine

Sono tutti di Vieste, tutti diciottenni. E sono stati denunciati in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso. Gli agenti del commissariato di Manfredonia, insieme ai colleghi del Reparto Prevenzione Crimine hanno inoltre sequestrato loro 50 gr di marijuana, pronta per il successivo spaccio e tremila euro in contanti, presumibile provento dell’attività.

A seguito di attività investigativa, gli agenti avevano scoperto che un collaudato sodalizio viestano -capeggiato da due giovani emergenti malavitosi, appartenenti a noti clan locali - era dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti presso l’anfiteatro posto alle spalle del Comando Polizia Municipale di Vieste. Il provento dell’illecita attività sarebbe servito per il mantenimento degli “amici” in carcere e dei loro familiari.

Il blitz, alle 22 di ieri quando, alcuni poliziotti in abiti civili si sono appostati fra la folla presente all’interno dell’anfiteatro e hanno assistito ad una cessione operata con un preciso modus operandi: il contatto avveniva direttamente con un ragazzo fisso alla base dell’anfiteatro, la cessione veniva effettuata da un altro giovane dopo aver prelevato la dose dalla borsetta della fidanzata, che occultava lo stupefacente per scongiurare eventuali perquisizioni ad opera delle Forze dell’Ordine. Una volta avvenuto lo scambio lo spacciatore consegnava i soldi ricevuti ad un altro giovane per evitare, in caso di perquisizione, il rinvenimento del provento dell’attività illecita.

I tre sono stati bloccati, identificati e sottoposti a perquisizione, la donna ad opera di una vigilessa in servizio presso la Polizia Municipale di Vieste; nella borsetta della ragazza sono stati trovati 50 grammi di marijuana, mentre nelle tasche di uno dei due personaggi bloccati è stata sequestrata la somma di tremila euro in contanti, suddivisa in banconote di vario taglio. I tre sono indagati in stato di libertà per la detenzione in concorso ai fini di spaccio e spaccio di sostanze stupefacenti e, dopo le incombenze di rito, sono stati immediatamente rilasciati.

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