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Cronaca San Giovanni Rotondo

Il miracolo di San Michele sul Gargano: autobus in bilico nel vuoto, decine di passeggeri salvi. Due persone morirono

Era l'8 maggio 1978. Un autobus che trasportava lavoratori e studenti fu coinvolto in un terribile incidente stradale. Persero la vita due persone, tutti gli altri passeggeri si salvarono. Da qui il miracolo della 'Curva di San Michele'

Questa mattina il sindaco di San Giovanni Rotondo si è recato presso la 'Curva di San Michele', il luogo dove l'8 maggio del 1978, alle 6.40 del mattino, un pullman diretto a Foggia da San Giovanni Rotondo, pieno di studenti e lavoratori, rischiò di precipitare in un dirupo della strada provinciale a ridosso della prima curva ribattezzata successivamente di 'San Michele'. Rimase però in bilico sul ciglio del burrone.

Persero la vita l'autista Michele Lecce e uno dei passeggeri, Giovanni Scala. Il fatto che tutti gli altri passeggeri riuscirono a mettersi in salvo e rimasero illesi, spinse la cittadinanza ad attribuire il miracolo al santo che apparve nella grotta del Gargano. L'anno successivo, nel punto della tragedia, fu eretto il monumento in suo onore.

"La 'curva di San Michele', ribattezzata così dopo l’incidente, è un importante luogo storico della nostra città, passaggio obbligato nei ricordi di chi ha vissuto quegli anni e di chi si appresta a conoscerli attraverso le voci e i racconti di quelli che non si stancano mai di tramandarne la memoria. È solo così che una comunità non smarrisce il significato e il senso più profondo della propria identità. Teniamo vivi i ricordi del nostro paese, fotografia di eventi che non si possono, e non si devono, dimenticare mai" il commento del sindaco Crisetti.

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