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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Sei pazienti positivi in Medicina Interna ai Riuniti, tamponi a 35 operatori sanitari. Contagio da un paziente dimesso

"È successo quello che è accaduto in tutti gli ospedali". Sei degenti sono risultati positivi, contagiati da un paziente dimesso. Trentacinque operatori sono stati sottoposti a tampone. Si va verso un'altra area grigia

Un caso misconosciuto insidia il Policlinico Riunito e riesce a penetrare il filtro, la zona grigia che scherma i reparti no Covid. Il direttore generale Vitangelo Dattoli rimette in fila gli eventi e chiarisce come sia stato espugnato il reparto di Medicina Interna Universitaria, diretto da Gianluigi Vendemiale. "È successo quello che è accaduto in tutti gli ospedali pugliesi italiani, nessuno escluso, e da noi finora non era avvenuto. C'è stato un caso di contagio nonostante le procedure molto attente e scrupolose, anche innovative e ampliate rispetto alle linee guida. Primo tampone negativo, secondo tampone negativo, nessuna sintomatologia o dato pneumologico: un paziente dimesso tranquillamente, senza problemi, dopo qualche giorno che era a casa ha avuto dei problemi di salute, è andato al pronto soccorso con una sintomatologia sospetta, ha fatto il tampone ed è risultato positivo. A quel punto essendo stato dimesso pochi giorni prima, abbiamo fatto una rivisitazione dei reparti e abbiamo avuto un certo numero di positivi in medicina interna".

Quanti sono i positivi?

Sei per ora. Sono pazienti.

Potrebbero essercene altri tra infermieri e medici?

Non riteniamo. Gli operatori hanno fatto il tampone stamattina.

Quanti tamponi sono stati eseguiti?

Trentaquattro, trentacinque per gli operatori.

Solo nel reparto di Medicina Interna?

Sì, gli altri della Geriatria e della Medicina Interna Ospedaliera erano stati già tamponati il giorno prima. Tutti negativi.

Il Reparto è stato chiuso?

Non chiuso, è stata rallentata l'attività, non bloccata, per consentire i lavori di bonifica perché abbiamo dovuto sanificare ed eseguire tutte le attività connesse. Il focolaio è stato ben circoscritto. Sappiamo che non ci sono contagi fuori, abbiamo fatto il tampone per i pazienti, per gli operatori, ora abbiamo finito di sanificare e quant'altro.

Nonostante questo secondo lei la zona grigia funziona?

Strafunziona. Un episodio così su tanti conferma che funziona, se c'è stato un paziente 'insidioso' nonostante tutte le verifiche in una serie di percorsi è un successo.

Quindi non ci saranno delle rivisitazioni o dei cambiamenti a seguito di questo episodio?

No, ci saranno forse delle integrazioni, per esempio un'altra area grigia perché sta diminuendo il numero di casi da ricovero Covid, in Rianimazione, ma anche in Malattie Infettive e Pneumologia ma si sta manifestando qualche caso misconosciuto. Quindi diminuiscono i casi da ricovero, però ogni tanto spunta qualche caso misconosciuto. È già capitato altre volte, ben intercettato nell'area grigia, questo invece no. Amplieremo la risposta per l'area grigia più alcuni ulteriori protocolli, però pare che sia già al massimo del potenziale.

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