Associazione esclusa dal coc, "Comune e Regione non hanno colpe". Sacchitella: "Fare Ambiente millanta riconoscimenti"
Il coordinatore nazionale delle guardie zoofile ambientali di Era Ambiente replica alle dichiarazioni di Scopece e rivela: "Fare Ambiente nacque nel 2012 e nel 2017 cambiò denominazione diventò Era Ambiente, mantenendo lo stesso codice fiscale e le finalità statutarie"
"Ancora una volta le dichiarazioni assurde e pretestuose del signor Felice Scopece, referente dell'associazione Fare Ambiente di Foggia, non fanno altro che provocare acredini tra le varie associazioni, coinvolgendo ingiustamente le istituzioni pubbliche come il sindaco Landella, la funzionaria della Protezione Civile della Regione Puglia Simona Ciavatta, l'istruttore direttivo dell'ufficio Protezione Civile Luigi D'Agrosa e il comandante della Polizia Locale Delle Noci, le quali, soprattutto in questi momenti di crisi legate al Coronavirus, sono estremamente impegnate per la risoluzione di ben più importanti problematiche". A parlare è Alessandro Sacchitella, coordinatore nazionale delle guardie zoofile ambientali di Era Ambiente, in merito alle dichiarazioni rilasciate a FoggiaToday da Felice Scopece, sulla esclusione della sua associazione dal coc del Comune di Foggia.
Come spiega Sacchitella, Era Ambiente, un tempo aveva un'altra denominazione, ovvero Fare Ambiente Mee: "Nacque nell'anno 2012 a Foggia e le fu assegnato il codice fiscale 94090140719 dall'Agenzia delle Entrate. A seguito di incomprensioni sorte con la sede nazionale di Fare Ambiente e della decisione assunta dall'assemblea straordinaria dei soci di Foggia, tenutasi il giorno 12 novembre 2017, la denominazione 'Fare Ambiente' Laboratorio provinciale di Foggia è stata modificata in 'Era Ambiente' Laboratorio provinciale di Foggia e, poiché le finalità statutarie rimasero sempre rivolte alla tutela dell'ambiente e degli animali e quindi della salvaguardia dell'ecosistema, l'Agenzia delle Entrate confermò l'attribuzione del codice fiscale dell'associazione. Sotto l'aspetto giuridico, infatti, restarono invariati tutti i riconoscimenti fino ad allora attenuti, restando anche immutati tutti i rapporti, anche quelli di carattere convenzionale con le varie associazioni. Di ciò fu data immediata comunicazione a tutte le istituzioni e amministrazioni con le quali si avevano rapporti di dipendenza e collaborazione".
"Già in passato, sempre da notizie prodotte dal signor Scopece, la su nominata pretestuosa associazione aveva cercato di creare confusione nelle istituzioni circa i riconoscimenti già ottenuti dalla nostra associazione 'Era Ambiente', millantando riconoscimenti che ancor oggi l'associazione 'Fare Ambiente' di Foggia non possiede. Infatti - aggiunge Sacchitella - basta andare sul sito ufficiale della Regione Puglia, nel link riguardante l'elenco delle associazioni riconosciute, si può notare l'inesistenza di riconoscimenti o altrimenti di iscrizioni sia nell'albo generale delle associazioni, sia in quelle con riferimento ad associazioni protezionistiche e/o animaliste, né tantomeno nell'albo delle associazioni di Protezione Civile".
Dunque, la mancata inclusione nel coc di Fare Ambiente non sarebbe stata il frutto di un errore di Comune e Regione. A supportare la tesi di Sacchitella c'è l'elenco aggiornato sul sito della protezione civile Puglia, nella sezione delle associazioni di volontariato incluse nell'elenco territoriale. Fare Ambiente non compare più, mentre c'è Era Ambiente, che reca lo stesso numero di iscrizione (221) e il medesimo codice alfanumerico (FG048) che la (vecchia) Fare Ambiente ricevette in sede di iscrizione nel febbraio del 2017.
Le precisazioni del coordinatore nazionale delle guardie zoofili ambientali non finiscono qui. C'è anche il punto riguardante la collaborazione con le amministrazioni comunali: "Giova far presente che per effetto dell'art. 7 della Legge 266/91 (Legge Quadro sul volontariato) nessuna amministrazione pubblica può stipulare convenzioni con associazioni sprovviste di riconoscimenti diretti. Anche il riconoscimento del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare è appartenente all'associazione Fare Ambiente Movimento Ecologista Europeo con sede nazionale a Roma, identificata da un suo codice fiscale (05831981211) sicuramente diverso da quello dell'associazione Fare Ambiente di Foggia. Pertanto - conclude Sacchitella - vorremmo comprendere quale documentazione sia stata presentata dalla associazione Fare Ambiente di Foggia alle menzionate amministrazioni comunali di Ascoli Satriano e di Sant'Agata di Puglia. Crediamo, inoltre, che anche l'autorizzazione, in loro possesso, delle uniformi da utilizzare per il servizio di guardia zoofila, non sia conforme alle varie disposizioni emanate dal competente Ministero dell'Interno, circa le diciture 'polizia zoofila' e 'polizia giudiziaria' e anche per quanto riguarda gli accessori (cordone dorato per diagonale, spallaccio bianco, mostrine color cremisi ecc. ecc.). Pertanto si porge all'attenzione delle istituzioni per gli eventuali atti di opportuna competenza".