Il boss Trisciuoglio sconterà la pena ai domiciliari fino al 2020
Nuova condanna per il capo clan foggiano dopo la sentenza definitiva del processo "Double edge". Già condannato nelle operazioni "Poseidon" e "Osiride"
Dodici anni, dieci mesi e ventidue giorni. E' la pena che dovrà scontare il 57enne capo clan foggiano. Tenendo conto di sconti e indulti, Federico Trisciuoglio potrà essere libero soltanto nell'aprile 2020.
E' stata la squadra mobile su ordinanza della magistratura di Bari a notificargli in casa il nuovo provvedimento. Già condannato a tredici anni e dieci mesi per traffico di droga e tentata estorsione nell'operazione denominata "Poseidon", questa ordinanza si riferisce al processo "Double edge". Condannato anche nell'operazione "Osiride" a nove anni e sette mesi per mafia, estorsione e violazione della sorveglianza speciale.
Trisciuoglio, che nel '99 rischiò di morire nell'agguato di via Fania, per ragioni di salute sconterà la pena nella sua abitazione.