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Cronaca

Miranda AQV: “Chiusura facoltà d’Ingegneria, perché nessuno interviene?”

Dal prossimo anno accademico, nel disinteresse generale tanti studenti della Capitanata e delle regioni limitrofe non potranno più iscriversi e seguire i corsi presso la sede distaccata del Politecnico di Bari

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di FoggiaToday

"E' assurdo e quanto mai inspiegabile questo silenzio totale da parte di tutti, ma soprattutto dei nostri rappresentanti istituzionali a livello regionale, in merito alla sconvolgente notizia della chiusura dei nuovi corsi della Facoltà d'Ingegneria Civile di Foggia". Così il consigliere comunale di Foggia e presidente dell'Associazione Qualità della Vita, Luigi Miranda.

In sostanza, dal prossimo anno accademico, nel disinteresse generale tanti studenti della Capitanata e delle regioni limitrofe non potranno più iscriversi e seguire i corsi presso la sede distaccata del Politecnico di Bari e, se ancora qualcuno non ci avesse riflettuto, vogliamo far notare che al completamento degli ultimi corsi del secondo e terzo anno, non ci sarà più né la struttura fisica né tantomeno i dipendenti amministrativi e di segreteria che vi operano all'interno.

"E' possibile che tutto ciò non riesca a smuovere le coscienze di nessuno? - continua Miranda - Era vero allora che una ferma posizione a favore delle sedi staccate del Politecnico, nel Palazzo di Via Capruzzi, era stata assunta soltanto dai consiglieri regionali di Taranto? Sicuramente se vi fosse stato il forte impegno dei nostri rappresentanti a livello regionale a quest'ora avremmo ancora una facoltà d'Ingegneria, una risorsa culturale fondamentale per il nostro territorio!"

Invece, si legge in una nota estrapolata dall'ultima seduta congiunta tra Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione sull'offerta formativa: la Dicatech, ovvero il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale, del Territorio, Edile e di Chimica, non ha riconfermato l'offerta formativa, in quanto non in possesso delle risorse necessarie a sostenere il corso di Ing. Civile a Foggia, mentre invece ha riconfermato l'attivazione della triennale e magistrale a Taranto e di tutti gli altri corsi afferenti ad esso, anche perché le strutture che ospitano la sede di Foggia continuano a non essere adeguate ai fini dei parametri previsti dal DM 47.

"É assolutamente necessario tornare sull'argomento perché l'Associazione Qualità della Vita non ha mai smesso di credere in una positiva svolta della questione, e ci ritornerà finché non saranno date le dovute risposte e spiegazioni in merito a questa drastica decisione, a studenti, associazioni e semplici cittadini che sono in attesa di riceverle" - conclude Miranda

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