La sempre più pressante richiesta di ricoveri, da parte di stranieri e connazionali, spinge ogni giorno, le strutture di volontariato, ad adoperarsi per assecondare tali richieste.

Da questa mattina, la caritas diocesana Foggia-Bovino, apre le porte alla “Casa d’accoglienza Mons. Farina”, una struttura su Corso Vittorio Emanuele, a Foggia, composta da 7 stanze, che si sviluppa su 3 piani e si impegna a dare un alloggio provvisorio a chiunque ne faccia richiesta per necessità.

Ma la struttura è aperta anche ai bisognosi foggiani che, sempre più, fanno richiesta di aiuto. Una casa d’accoglienza che si rende attiva, cercando di integrare o reintegrare il bisognoso nella società e nel mondo del lavoro, rendendolo partecipe nelle attività odierne del centro e, nel caso degli stranieri, di insegnare loro la lingua italiana, indispensabile per l’accesso ad un posto di lavoro.